Montelepre, la lunga querelle sulla Torre Ventimiglia, conferito nuovo incarico legale
Continua a suon di carta bollata la lunga querelle che vede contrapporre il Comune di Montelepre con la proprietà della Torre Ventimiglia. La Giunta Crisci, ha appena conferito un incarico legale all’Avvocato Giuseppe Ribaudo, per avviare un procedura di contro ricorso a fronte della richiesta per ottemperanza della sentenza resa dal Tar Sicilia inoltrata dalla dottoressa Rosa Emmanuela Mannino, notificata all’ente locale lo scorso 15 settembre.
La proprietà della metà indivisa dell’immobile storico, sulla base della sentenza del tribunale regionale amministrativo, rivendica la restituzione della parte dell’immobile e chiede all’ente il risarcimento dei danni materiali patiti per la mantenuta sua impossibilità di fruire della torre, comprensivi di interessi e della rivalutazione monetaria, nonchè dei danni non patrimoniali da liquidarsi in via equitativa in 100 mila euro, oltre alla refusione delle spese processuali.
Secondo il sindaco Maria Rita Crisci, che ha analizzato gli atti in possesso dell’Ente, “sono emersi validi motivi, giuridicamente fondati, per presentare controricorso avverso alla richiesta di ottemperanza”, ragion per cui ha deciso di conferire incarico legale al professionista, a cui sono stati destinati, circa 7000 euro che vengono prelevati dal fondo di riserva per impinguare il capitolo relativo alle spese per liti, arbitraggi e risarcimenti.
In pratica, nel ricorso di ottemperanza rivendicato dalla proprietà, secondo il sindaco Maria Crisci, vi sarebbe una richiesta di risarcimento superiore, rispetto a quella stabilita dal Tar nella sentenza. Ragion per cui ha deciso di opporsi e di ricorrere alle vie legali.