Cinisi, si è dimesso l’assessore Mimmo Scrivano dopo le accuse di abusivismo edilizio (Video))
Si è dimesso l’assessore al verde pubblico e alla manutenzione del Comune di Cinisi, Mimmo Scrivano. L’esponente della Giunta, che è anche Consigliere Comunale, è finito nella bufera dopo una lettera anonima ricevuta ala palazzo comunale, in cui viene additato di avere costruito una casa senza autorizzazioni. Insieme a lui è stato tirato in ballo anche il capo dell’ufficio tecnico Vincenzo Evola. In questo caso, però, è la moglie la proprietaria dell’immobile. Evola, ha subito lasciato l’incarico dirigenziale, mentre Mimmo Scrivano, prima di arrivare alla decisione di rimettere nelle mani del segretario comunale la propria nomina, ha atteso alcuni giorni. Come se avesse preso tempo. Un ritardo che avrebbe suscitato imbarazzo nell’esecutivo, tant’è che in paese circolavano già voci sul fatto che, in mancanza di una sua rinuncia, sarebbe stato il sindaco Giangiacomo Palazzolo a revocargli le deleghe. “Per colpirci sono arrivati a questo – scrive Mimmo Scrivano nella missiva rivolgendosi al primo cittadino – mi dimetto a seguito della lettera anonima che ci riguarda. In questi due anni – aggiunge – ho dato tutto me stesso, sono fiero del mio operato e mi sento ripagato dall’amore dimostratomi dai compaesani. Per fare politica non è necessaria la poltrona, lavorerò al tuo fianco come volontario più di prima. I tecnici – conclude – mi dicono che l’abuso può essere sanato, sono molto sereno, consapevole che l’accusa nasce dal desiderio di fermarci. Ti voglio Bene, come dici tu… avanti”. Le dimissioni di Scrivano, che in ogni caso continuerà ad occupare lo scranno in Consiglio Comunale, erano attese dal primo cittadino che, per togliersi dall’imbarazzo aveva già pubblicato due ordinanze di demolizione per le case in questione. Intanto, il Presidente del massimo consesso civico, Giuseppe Manzella, in rottura con gli ex compagni di maggioranza, ha convocato una seduta consiliare per saperne di più sulle dichiarazioni del sindaco Palazzolo che avrebbe denunciato la scomparsa di centinaia di pratiche edilizie e ricollegato l’arrivo di lettere anonime, alla presenza di corvi che mandano missive ad orologeria. Ma chiarimenti ha chiesto con un comunicato stampa, anche il gruppo politico della Rigenerazione che siede in opposizione. La seduta è stata convocata per lunedì prossimo.
ASCOLTA LE INTERVISTE