Capaci, operatori ecologici senza stipendio da sei mesi

Gli operatori ecologici di Capaci torneranno a lavorare da lunedì prossimo, ma la situazione per loro resta complicatissima. Il comune infatti in questi giorni si è affidato ad una ditta privata per garantire il servizio di raccolta rifiuti, interrotto a causa della protesta dei dipendenti che attendono ben sei mensilità arretrate.

“Il perdurare di questa situazione – affermano in una nota – ci ha tolto ha dignità di padri di famiglia e lavoratori, non abbiamo più soldi per mandare i figli a scuola, per pagare le bollette della luce e del telefono”.

Puntano il dito sopratutto contro l’amministrazione comunale. “Ci dicono che nelle casse del municipio non ci sono soldi, eppure ogni mese percepiscono l’indennità di carica. Eppure – proseguono ancora – hanno trovato i soldi per affidare il servizio ad una ditta privata, prorogando più volte la gestione della raccolta alla stessa azienda”.

“Approfittando dei lavoratori ridotti alla fame e stremati dai ritardati pagamenti, il comune per l’ennesima volta, lo scorso 2 ottobre ha nuovamente affidato il servizio di raccolta alla ditta privata per altri 13 giorni con possibilità di proroga. Sperando che la ditta nel frattempo non sospenda i lavoratori interinali, tutti gli operatori ecologici non sapendo più a chi rivolgersi per ottenere almeno una parte di quanto gli spetta – conclude la nota – da lunedì sospenderanno l’astensione per scongiurare un ulteriore affidamento ad una ditta esterna”.