Alcamo, il comune sosterrà l’Aeroporto di Trapani: “necessario per il turismo”
La Giunta alcamese ha approvato la delibera con la quale aderisce alla manifestazione d’interesse finalizzata ad assicurare le risorse finanziarie necessarie alla stipula del contratto di co-marketing per il triennio 2018-2020 per sostenere l’operatività dei voli all’aeroporto di Trapani.
“L’impegno dell’Amministrazione è quello – si legge in una nota – di reperire le risorse finanziarie necessarie alla stipula del nuovo accordo, inserendo gli stanziamenti nel redigendo bilancio 2018-2020 da finanziare anche con i maggiori introiti provenienti dalla Tassa di Soggiorno che verrà proposta al Consiglio Comunale”.
L’aeroporto di Trapani/Birgi ed il co-marketing – afferma il Sindaco Domenico Surdi – rappresentano un’imprescindibile opportunità di sviluppo turistico e del territorio trapanese che va colta utilizzando gli strumenti giuridico/economici messi a disposizione dall’ordinamento. L’atto deliberativo deriva dal fatto che, il 27 marzo 2017, è scaduto il contratto di comarketing, stipulato con Ryanair, principale vettore aereo che opera rotte con scalo nell’aeroporto di Trapani/ Birgi. Al riguardo, si ricorda – prosegue Surdi – che le politiche di sviluppo economico del territorio provinciale sono sempre più connesse al settore strettamente legato ai flussi turistici in entrata”.
Sono tredici i comuni che sosterranno Birgi, su un totale di 24. Anche Castellammare del Golfo nelle scorse settimane aveva deliberato il proprio sostegno all’aeroporto di Trapani, mentre ha fatto discutere il “no” del Comune di Trapani, che attraverso il Commissario Straordinario Francesco Messineo ha fatto sapere di non voler contribuire all’operatività dell’aeroporto.
Allo scalo trapanese saranno versati in totale 17 milioni di euro, ottenuti dal maxi finanziamento regionale e dai Comuni. La finanziaria della Regione del 2017 ha, infatti, previsto 4,5 milioni di euro per il 2017, 5 milioni per il 2018 e altri 5 milioni per il 2019. Le Amministrazioni che sosterranno, per il prossimo triennio, l’aeroporto di Trapani Birgi lo faranno con importi diversi, in base a una serie di valutazioni tra cui la grandezza territoriale.
Stavolta non ci sarà un accordo diretto con Ryanair, ma sarà pubblicato un bando al quale potranno partecipare le compagnie aeree interessate.