Terrasini, il Comune ribadisce il “No” all’impianto di compostaggio
In attesa della nuova Conferenza di servizi, e nel rispetto di quanto specificatamente richiesto, il Comune di Terrasini, ha trasmesso all’Assessorato Regionale dell’Energia- Dipartimento Acqua e Rifiuti, una “nota istruttoria” a chiarimento dell’iter procedurale dal 2013 ad oggi, riguardante il progetto della “Edil Ambiente” per la realizzazione di un impianto di compostaggio a Terrasini.
Con il nuovo atto, il Sindaco Giosuè Maniaci, ribadisce che “intende esprimere definitivamente la volontà dell’ente locale rappresentato, e cioè di essere contrario alla realizzazione dell’impianto di compostaggio e stoccaggio di rifiuti non pericolosi che, in variante allo strumento urbanistico vigente, la Regione vorrebbe far sorgere in contrada Paterna.
Nella sua “memoria partecipativa”, il primo cittadino di Terrasini, descrive tutti i vari passaggi e gli atti ufficiali che hanno contraddistinto l’intera vicenda, confermando le perplessità sugli aspetti tecnico-progettuali dell’iniziativa e sottolineando anche le violazioni in ordine al rilascio dell’autorizzazione, con esclusione del progetto dalla procedura VIA.
Dopo una serie di considerazioni di natura socio-economica ed ambientale, l’amministrazione comunale di Terrasini conclude la nota, chiedendo, alla Conferenza di servizi “di prendere atto delle gravi violazioni di legge e, per l’effetto, sospendere con immediatamente il rilascio dell’autorizzazione unica, in ordine alla quale ribadisce la propria contrarietà”.