Partinico, un arresto per droga
Giovane pregiudicato partinicese aveva trasformato il suo appartamento al terzo piano di una palazzina nel centro storico della cittadina in una piccola centrale dello spaccio a dettaglio di droga. A scoprirla sono stati gli agenti del commissariato di polizia di Partinico nell’ambito di mirati servizi volti ad arginare e reprimere lo spaccio di stupefacenti . A gestire l’illecito business dai proventi d’oro, il 25enne Daniele Leto , che è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti: marijuana e cocaina. Lo stesso già nel 2012 era finito in manette per lo stesso reato. Ad insospettire i poliziotti che in quella casa , nel cuore del centro urbano di Partinico, si svolgesse un fiorente commercio dello spaccio a dettaglio di droga, sarebbe stato un continuo via vai di giovani che ingiustificatamente entravano e uscivano dall’appartamento in tutte le ore del giorno e della notte. Sospetto che ha avuto subito conferma nel momento in cui il giovane fermato per strada dagli stessi agenti mentre si accingeva a rientrare a casa, si sarebbe mostrato particolarmente nervoso e insofferente al controllo . Il ragazzo nel tentativo di evitare una perquisizione domiciliare avrebbe dichiarato di non avere addosso la chiavi dell’appartamento in quanto le aveva la sua fidanzata. Ma incalzato dai poliziotti, sempre più convinti che la sua casa sarebbe stata la “base” dello spaccio a dettaglio, alla fine ha dichiarato di avere con sé le chiavi . Quindi ha aperto la porta dell’appartamento consentendo così che venisse effettuata la perquisizione. E i risultati non si sono fatti attendere. All’esito dei controlli , infatti, sono stati rinvenuti 61 grammi di cocaina di cui otto dosi già confezionate e pronte per lo smercio, oltre un panetto e un’altra quantità di droga ancora in polvere . Una parte della cocaina era stata nascosta dentro una tazza all’interno di un pensile della cucina , mentre la rimanente in un portaoggetti poggiato sul tavolo. Nel corso della perquisizione è stato trovato anche un bilancino di precisione perfettamente funzionante. Inoltre sono stati rinvenuti circa 100 grammi “cannabis indica” sfusa, occultata dentro un contenitore di plastica. Leto è stato pertanto arrestato con l’accusa come detto, di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente . Processato col rito della direttissima il giudice ha convalidato l’arresto , sottoponendo l’indagato all’obbligo di dimora nel Comune di residenza ,ossia Partinico. Nell’ambito della stessa operazione, gli agenti , nel corso di un controllo nell’appartamento al primo piano della stessa palazzina, hanno scoperto un furto aggravati di luce con la conseguente denuncia della casalinga che vi abita. La donna,F.V., 26enne ,per alimentare a scrocco di energia elettrica la propria abitazione , aveva realizzato un allaccio abusivo alla rete pubblica. Nella sostanza tramite un interruttore posto nel balcone, da cui si dipartivano i pericolosi fili elettrici collegati alla rete Enel, la casalinga poteva azionare l’accensione e lo spegnimento della luce. Sul posto , su richiesta degli stessi poliziotti sono intervenuti i tecnici dell’Enel che hanno disattivato l’allaccio <