Cinisi. Associazioni unite contro il razzismo

Si chiama “Cinisi solidale” ed è il nome di una pagina creata su Facebook da un cartello di associazioni unito contro ogni forma di razzismo. Da domenica scorsa in diversi balconi del paese sventolano striscioni con su scritto frasi del tipo “Cinisi è di tutti i colori”, “Se chiudi con il razzismo ti si apre un mondo” e “restiamo umani”. Questa la risposta di dieci diverse organizzazioni alle polemiche scoppiate sui migranti ospiti dell’Opera Pia, che avevano inscenato una protesta per ottenere il “pocket money” per poi scusarsi. Una vicenda rimbalzata sulla stampa e sui social network. In paese erano pure comparsi dei manifesti contro i migranti, rivendicati dal movimento nazi-fascista Forza Nuova. Molti gli indignati per l’immagine razzista che si è rischiato di affibbiare a Cinisi e da qui la reazione delle associazioni Officina Rigenerazione, LabNovecento45, Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato Onlus, Asadin, Peppino Impastato Onlus, Libera-mente società cooperativa sociale, Gruppo 8 Marzo, Azione Cattolica Parrocchia Ecce Homo, Gruppo incontrarsi è cultura, Clan del Gruppo Scout Cinisi 1 “accomunate –si legge in un post pubblicato sulla pagina Facebook “Cinisi solidale”- dall’esigenza di conoscenza reciproca e di incontro con le diverse comunità immigrate, le diverse culture ed etnie presenti nel territorio. Ci proponiamo –continua il post- di agire nel territorio in solidarietà con tutte le fasce più deboli sia immigrate che locali e di contribuire a favorire l’integrazione e l’interscambio tramite il coinvolgimento diretto nelle attività sociali, culturali e ricreative svolte dalle associazioni. Siamo uniti contro ogni forma di razzismo, perché ci riconosciamo in un’unica specie umana e riteniamo che con l’incontro, la conoscenza e lo scambio culturale si possa cominciare un percorso comune verso la costruzione di una società libera e migliore per tutti”