Invaso Poma a secco, chiesto un tavolo permanente
L’emergenza idrica causata dal prosciugamento dell’invaso Poma sta creando forti preoccupazioni nel comprensorio partinicese. Nella sala consiliare del comune di Trappeto mercoledì scorso si è riunito il “Comitato per la salvaguardia dell’invaso Poma” anche con la presenza del sindaco di Trappeto Santo Cosentino, il vice sindaco di Balestrate Giovanni D’Anna il Presidente del Consiglio comunale di Partinico Filippo Aiello delegato dal Commissario straordinario.
Grande preoccupazione suscita la drammatica situazione delle condizioni dell’invaso non solo per la modesta quantità di acqua che resta disponibile e per le città e per le campagne, ma per un processo di grave interramento costruitosi negli anni e mai oggetto di attenzione e interventi da parte della Regione siciliana. E’ anche a rischio – si legge in una nota – l’Oasi di protezione e rifugio della fauna selvatica.
Il Comitato ritiene necessari ,incontri urgenti non solo con i coltivatori ma con il Consorzio di bonifica PA2 e l’AMAP oltre che con il Prefetto di Palermo al fine di costituire un tavolo tecnico permanente attraverso il quale monitorare l’invaso e procedere con gli interventi immediati di dragaggio e di riparazione della rete irrigua causa della notevole dispersione di risorse idriche.
Intanto saranno convocati in una seduta aperta congiuntamente i Consigli comunali di Partinico, Trappeto e Balestrate