Il Dalai Lama è cittadino onorario del Comune di Isola delle Femmine
“Per l’impegno quotidiano profuso nei confronti del dialogo, della convivenza, del messaggio di tolleranza e di pace, volto all’affermazione dei valori di libertà e di non violenza, nel rispetto dei diritti umani nel mondo”. Con questa motivazione, il Comune di Isola delle Femmine ha conferito la cittadinanza onoraria al Dalai Lama.
La consegna ufficiale, questa mattina, al Teatro Massimo di Palermo, dove il leader spirituale del Tibet e Premio Nobel per la pace 1980, ha tenuto la sua conferenza sull’Educazione alla Gioia.
L’importante riconoscimento gli è stato consegnato dall’assessore al Turismo Rossella Puccio; il sindaco di Isola delle Femmine Stefano Bologna, infatti, già fuori sede da qualche giorno, non ha fatto in tempo a rientrare per la cerimonia.
“Siamo aperti ad ascoltare la sua parola – ha detto l’assessore Puccio – che nasce da insegnamenti millenari e universali. Con la speranza che la gioia possa permeare i cuori di tutti. Anche dei malvagi. Essere educati alla gioia ci permette di aprirci alle influenze che provengono dal pianeta e dall’universo e restituire i doni ricevuti. Per tutti noi Isolani è un messaggio di speranza e di sviluppo che non possiamo non mai smettere di condividere.”
Già cittadino onorario del Comune di Palermo dal 1996, il Dalai Lama è tornato in una città che – ha sottolineato il sindaco Leoluca Orlando – da allora è molto cambiata essendo diventata simbolo di integrazione ed accoglienza.
Tenzin Gyatso è arrivato a Palermo dopo aver già toccato Messina e Taormina: il titolo della Conferenza nasce dal suo “Il Libro della Gioia”. E’ stata occasione per approfondire il tema della gioia come attitudine, atteggiamento mentale che porta come conseguenza la mutazione del sentire degli esseri umani, dunque ad un cambiamento delle loro decisioni e azioni.