Carini. Siccità e pozzi a secco, sindaco: “evitare gli sprechi d’acqua”
“A causa della persistente siccità, le falde acquifere nei pozzi si sono abbassate.
Il bacino Poma, che raccoglie le acque del fiume Jato e fornisce l’acquedotto Amap e quindi Carini bassa, é quasi all’asciutto.”
Lo afferma in una nota il sindaco di Carini Giovì Montelone.
I serbatoi sono quasi vuoti perché le pompe captano dai pozzi acqua e aria .
Il serbatoio, non potendosi riempire per mancanza di pressione adeguata, non riesce a garantire l’erogazione idrica nei punti più critici dell’abitato.
Gli operatori cercano di garantire l’acqua in tutti i quartieri con continue manovre delle saracinesche. Rispetto ad altri comuni dove già i rubinetti sono a secco da circa 20 giorni, a Carini , anche se non in maniera ottimale in certe zone, si é garantita l’erogazione idrica.
Ecco perché si é costretti a dimezzare la durata dell’erogazione.
Si fa appello al buon senso per evitare gli sprechi d’acqua e il ricorso permanente ai cosiddetti “motorini” per consentire agli altri utenti concittadini di poter approvvigionarsi.”