Capaci, dal torrente Ciachea sfociano in mare acque maleodoranti
Scarichi fognari abusivi inquinerebbero il torrente Ciachea. La denuncia è del consigliere comunale Giovanni Troia del Movimento La Prospettiva di Capaci che, dallo scorso mese di giugno, monitora la foce del fiume da cui vengono riversate in mare acque maleodoranti. Lo sbocco si trova vicino al sovrappasso autostradale, ai confini dei territori di Carini e Capaci. Considerato che non è stato possibile accertare la provenienza effettiva dei reflui che, potrebbero arrivare, appunto da scarichi privati o dalla malmessa condotta pubblica che attraversa il letto del torrente, il Consigliere Troia ha informato l’ufficio tecnico del Comune di Capaci che, si sarebbe subito attivato. Il Movimento la Prospettiva teme che tale inquinamento possa provocare danni alla balneabilità del mare capacense, soprattutto ai bagnanti che correrebbero il rischio di contrarre infezioni per i batteri che si prolificano nei reflui ed anche, ma anche a livello economico, poiché comprometterebbe le entrate dei lidi balneari. Nelle more di sapere se l’amministrazione Comunale guidata dal sindaco Sebastiano Napoli abbia predisposto un rilievo dello stato dello sversamento e la sua provenienza, considerata la necessità e l’urgenza di provvedere, il Consigliere Giovanni Troia ha presentato una mozione per impegnare la Giunta a sostenere l’ufficio tecnico nel predisporre urgentemente gli atti necessari per risolvere il problema in tempi celeri. Un’altra mozione è stata presentata dallo sesso consigliere del Movimento La Prospettiva per far ripristinare l’impianto di illuminazione pubblica lungo la zona “Zercate”, al buio da oltre un anno a seguito di un furto di cavi elettrici. Per il Consigliere Troia è indispensabile che il servizio di illuminazione venga ripristinato anche per una questione di sicurezza per i tanti cittadini che popolano l’area. Inoltre propone al sindaco Napoli di installare una telecamera in piazzale croce per prevenire la formazione di discariche abusive.