Brucia il bosco di Santa Venera tra Montelepre e Carini, difficili le operazioni di spegnimento
Un incendio di vaste dimensioni sta distruggendo il bosco di Santa Venera, polmone verde che sovrasta i territori confinanti di Montelepre e Carini.
Il rogo è divampato ieri sera, intorno alle 22 e le fiamme, alimentate dal vento di scirocco, si sono sviluppate a notte fonda su fascia della pineta. In cenere alti fusti secolari e diversi ettari di macchia mediterranea.
Sul posto sono intervenuti gli uomini del Corpo Forestale che con serie difficoltà stanno ancora cercando di domare le lunghe lingue di fuoco.
Difficili le operazioni di spegnimento poiché, durante la notte, è stato impossibile avvalersi dell’ausilio dei canadair che, sono potuti entrare in azione solo questa mattina.
Inoltre, la zona colpita dall’incendio è piuttosto impervia ed impedisce l’accesso degli appositi automezzi della Protezione Civile, del Corpo Forestale e dei Vigili del Fuoco.
Nella notte, sono stati fatti evacuare dei giovani boy scout che da qualche giorno erano accampati con le loro tende all’interno del bosco.
Il rogo, di probabile natura dolosa, è strettamente collegata all’ondata di caldo che sta colpendo la Sicilia occidentale con temperature che ruotano attorno ai 40 gradi.
Il caldo afoso degli ultimi giorni favorisce l’azione dei piromani, che purtroppo potrebbero essere entrati in azione nel Bosco di Santa Venera, come già accaduto nei giorni scorsi in altre zone del territorio.