Alcamo, due arresti tre denunce a piede libero per vari reati
Due arresti e tre denunce a piede libero per vari reati. E’ il bilancio di un’operazione di controllo svolta dalle pattuglie dei carabinieri della compagnia di Alcamo, in servizio lungo il territorio di competenza. In manette, a San Vito Lo Capo, è finito Enrico Di Dio, 20 anni, trapanese, ritenuto responsabile di un furto aggravato perpetrato ai danni di un esercizio commerciale. Il giovane è stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza e riconosciuto dal Comandante della Stazione, il Maresciallo Salvatore Doria, che ne ha richiesto l’arresto al Tribunale di Trapani. L’ordine di custodia cautelare è stato emesso dal Giudice per le indagini preliminari di Trapani ed è stato eseguito dai militari di San Vito Lo Capo che hanno sottoposto Enrico Di Dio agli arresti domiciliari.
I Carabinieri di Calatafimi Segesta, invece, diretti dal Maresciallo Giuseppe De Rosa hanno stretto le manette ai polsi di Giuseppe Vattiata, 34enne del luogo. Il giovane è stato sorpreso da un militare libero dal servizio, mentre si allontanava da un esercizio commerciale di Calatafimi in quel frangente chiuso per la pausa pranzo. Insospettito, il carabiniere ha contattato i colleghi della locale Stazione che, hanno fermato il giovane mentre tentava di nascondere il cassetto estratto dal registratore di cassa, con all’interno 300 euro. L’uomo è finito agli arresti domiciliari.
Contemporaneamente, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Alcamo hanno intensificato le verifiche nei confronti di soggetti sottoposti ad obblighi restrittivi e i controlli su strada. Anche su questi fronti i risultati non sono mancati. G.D.B. alcamese 36 enne, già sottoposto agli arresti domiciliari, è stato denunciato per essersi allontanato senza autorizzazione dall’abitazione, per forzare la porta di ingresso di un vicino con il quale aveva avuto una lite per futili motivi. G.D.B. dovrà rispondere di evasione e violazione di domicilio.
Nell’ambito del contrasto al fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcolica, sono stati infine denunciati alla Procura di Trapani V.S. 32enne e G.P. 30enne, entrambi alcamesi e sorpresi alla guida con tasso alcoolico superiore ai limiti consentiti dalla legge. Dovranno fare a meno della patente di guida per un periodo compreso tra i 6 ed i 12 mesi.