Alcamo. Diffusi i nuovi dati Arpa sull’aria, c’è attesa per le analisi sui terreni
Sono stati diffusi questa mattina i nuovi dati dell’Arpa sui rilevamenti atmosferici effettuati nelle ore successive all’incendio dell’impianto di raccolta differenziata di contrada Sasi ad Alcamo. Stando a quanto riferisce l’amministrazione comunale, che ha ricevuto i dati, i parametri rientrano nella norma. Il prelievo in questione è stato effettuato al canile municipale di Alcamo, nella zona dove è scoppiato l’incendio di domenica 30 Luglio. “La struttura territoriale di Palermo dell’ARPA – afferma il sindaco Domenico Surdi – conferma che i dati relativi alle analisi di diossine e furani eseguite sul campione atmosferico prelevato per la durata di 42 h consecutive sono ampiamente al di sotto del valore della soglia dei parametri europei.”
“Ciò – continua il Sindaco – ad ulteriore conferma di quanto già precedentemente comunicato da parte dell’ARPA di Trapani. Intanto, siamo in contatto costante con la Prefettura di Trapani e attendiamo a giorni i risultati riguardanti le analisi sui terreni”.
Sono proprio le analisi sui terreni a far preoccupare la popolazione. In un territorio ad alta vocazione agricola, con vitigni, ulivi e altri prodotti biologici.
Oltre al monitoraggio effettuato dagli organi competenti, anche i privati hanno avviato le analisi per capire se effettivamente la zona è inquinata. Lo ha fatto in particolare il “Movimento Difesa del Cittadino” che ha prelevato foglie, terra, latte per capire se c’è stata la tanto temuta contamizione. Annunciate anche azioni legali per ottenere risarcimenti per i cittadini e gli imprenditori danneggiati.