Partinico, segnalavano con i lampeggianti la presenza di un posto di controllo, raffica di multe
A Partinico pomeriggio nero per decine di automobilisti in transito sulla strada statale 113, nei pressi dello svincolo autostradale Palermo-Mazara. Incappati in due distinti controlli stradali istituiti a circa 500 metri di distanza l’uno dall’altro, questi conducenti, prima sono stati multati dalla polizia municipale per eccesso di velocità rilevata con l’ausilio del telelaser . E dopo qualche minuto da una pattuglia dei carabinieri della compagnia di Partinico, perché con i lampeggianti avrebbero cercato di segnalare ai veicoli che via via incrociavano, la presenza di un precedente posto di controllo, ossia quello dei vigili urbani. Violazioni che hanno pagato caramente in termini economici con salate sanzioni amministrative di 169 euro ciascuna nel primo caso e di 41 euro nel secondo caso . Andando nello specifico,30 sono state le multe elevate dai caschi bianchi in due ore di attività per un ammontare complessivo di oltre 5 mila euro,proprio per eccesso di velocità , con l’utilizzo, come detto, dell’implacabile radar telelaser. Gli indisciplinati guidatori, in violazione dell’articolo 142, comma 8 del codice della strada, avrebbero superato di 10 chilometri il limite di velocità con l’aggravante della decurtazione di tre punti dalle rispettive patenti di guida. Dei trenta automobilisti sanzionati, una decina di loro non è sfuggita ad un secondo controllo effettuato a circa mezzo chilometro di distanza dai carabinieri della compagnia cittadina, perché in pieno pomeriggio e sotto un sole battente, mettendo fra l’altro a rischio l’incolumità degli utenti della strada, in violazione dell’articolo 153 ( comma 11)del codice stradale, avrebbero cercato di comunicare ai conducenti dei veicoli in marcia, la presenza del precedente posto di controllo, azionando i dispositivi di segnalazione luminosa delle proprie autovetture. Un’ulteriore infrazione ,dunque, al codice stradale che ha alleggerito il loro portafogli di altre 41 euro per il pagamento di questa seconda sanzione amministrativa, che sarà sicuramente da monito per chi, alla vista di posti di controlli li vorrebbe illecitamente segnalare ad altri utenti della strada per metterli in guardia. Intanto, il comandante della polizia municipale Antonella Indelicato , con la stagione estiva entrata oramai nel clou, a scopo preventivo, ha intensificato i controlli stradali con l’ausilio del telelaser , per scoraggiare l’alta velocità e cercare di evitare quanto più possibile gli incidenti, a volte anche mortali. “Alla luce – dice- della recente direttiva del Ministero dell’Interno dello scorso 21 luglio che parla proprio di prevenzione e contrasto ai comportamenti che possono causare incidenti stradali, manterremo alta l’attenzione sul problema dell’eccessiva velocità. Pertanto proseguiremo con costanza nei controlli stradali con il supporto del telelaser, che ci permette una contestazione immediata nei confronti del trasgressore, al quale perverrà a casa la notifica della multa, in applicazione dei criteri stabiliti dal decreto prefettizio del 26 maggio 2015. Tengo a sottolineare –aggiunge- che l’uso del telelaser serve principalmente per un’azione preventiva e non per fare cassa. Vogliamo sensibilizzare gli automobilisti all’osservanza delle regole del codice della strada e al rispetto della segnaletica”. L’attenzione dei vigili urbani, pertanto, rimarrà alta soprattutto su alcuni assi viari molto transitati e ritenuti particolarmente nevralgici, quali ad esempio la stessa strada statale 113 sia in direzione Alcamo che in direzione autostradale e la SS 186, tutte tristemente segnate da diverse croci e dove si sono verificati decine di altri incidenti.