Partinico, migrante ospite di comunità semina panico appiccando
Momenti di paura e tensione domenica pomeriggio presso la comunità alloggio per minori “ Mediterraneo”,di Partinico, sulla strada statale 113, nei pressi dello svincolo autostradale per Palermo. Un 17enne in segno di protesta e intemperanza per il suo stato di inserimento nella struttura, a suo dire non soddisfacente, ha dato fuoco , probabilmente con alcuni accendini, alle sterpaglie che circondano il centro, mettendo a rischio l’incolumità degli altri ospiti e del personale addetto. Quindi è fuggito via a piedi. Le fiamme alimentate dal caldo torrido e dal vento di scirocco si sono propagate all’istante, lambendo la struttura e facendo temere il peggio. E’stato grazie al tempestivo intervento degli agenti del commissariato di polizia di Partinico e dei vigili del fuoco del locale distaccamento, che hanno circoscritto e domato le alte lingue di fuoco, se la situazione non è degenerata. Il minorenne ,T.M., di nazionalità ungherese, ospite da tra mesi della comunità-alloggio su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato denunciato dai poliziotti per incendio doloso. L’allarme è scattato intorno alle 18 di domenica scorsa e a lanciarlo, paradossalmente, per certi versi , sarebbe stato lo stesso ragazzo. Il 17enne, infatti , dopo la fuga era giunto nei pressi di un rifornimento di benzina, vicino lo stesso centro di accoglienza, quando alla vista di un mezzo della Sicur Trasport”, momentaneamente fermo nella stazione di servizio, si è avvicinato raccontando all’incredula guardia giurata di essere l’autore dell’incendio appena appiccato nella comunità. Il vigilante ha immediatamente informato dell’accaduto il commissariato di polizia partinicese tramite una telefonata al centralino operativo e, in una manciata di minuti sul posto è giunta la volante. Agli agenti, il ragazzo avrebbe confermato la stessa versione, ossia di essere stato lui ad avere appiccato le fiamme all’interno della comunità e di essere poi fuggito via. Sottoposto subito a perquisizione personale , nella tasca dei pantaloni gli sono stati rinvenuti tre accendini , con cui avrebbe appiccato le fiamme. Quindi per il minorenne, come detto, è scattata la denuncia all’autorità giudiziaria per incendio doloso. Nel frattempo, un’altra volante della polizia era già intervenuta presso il centro, dove i vigili del fuoco , allertati dal personale addetto alla comunità, erano già all’opera per spegnere il rogo. Intanto l’edificio a scopo cautelativo e preventivo era stato fatto evacuare da tutti gli altri ragazzi ospiti,che in preda al panico, ma rassicurati dalla presenza della polizia , si trovavano al sicuro all’aperto. Per fortuna per loro nessun danno fisico, grazie proprio alla tempestività dei soccorsi. Lo stesso minorenne già altre volte si era reso responsabile di altri comportamenti anomali: in soli tre mesi di permanenza nel centro, infatti, era già fuggito due volte , ma in entrambi i casi era stato subito rintracciato dagli agenti dello stesso commissariato di pubblica sicurezza di Partinico e riaccompagnato nella struttura di accoglienza.