Capaci, polemiche tra sindaco e opposizione

“Nell’ultima seduta consiliare, i gruppi di opposizione che detengono in consiglio la maggioranza numerica, hanno sprecato un´importante occasione per il bene e l´interesse del Paese, bocciando la proposta avanzata dell´Amministrazione semplicemente per un miope interesse politico, impedendo ala giunta comunale di raggiungere obiettivi programmati per il bene del nostro Paese, come ad esempio l´attivazione della C.U.C. telematica necessaria per celebrare più celermente la gara per la manutenzione dell´illuminazione pubblica che ci permetterebbe di migliorare l´efficienza dell´impianto esistente, la realizzazione di nuovi tracciati in quei tratti del paese sprovvisti (vedi Villaggio Sommariva) e quindi di conseguire una immediata riduzione dei costi di gestione e di manutenzione.”

L’attacco arriva direttamente dal sindaco di Capaci Sebastiano Napoli che commenta duramente la seduta consiliare dello scorso 29 giugno.

“Loro pensano – prosegue il primo cittadino – di impedire alla nostra Amministrazione di raggiungere i risultati programmati, ma si sono sbagliati, perché noi gli obiettivi li raggiungeremmo lo stesso, ci vorrà più tempo ma ci riusciremo, perché l´Amministrazione sta lavorando per il bene del Paese, su questioni come cimitero, campo sportivo, farmacia comunale, manutenzione dell´illuminazione pubblica, PRG, mentre le opposizioni lavorano per bloccare l´Amministrazione comunale, e così la crescita e sviluppo di Capaci”.

Non tarda ad arrivare la replica dell’opposizione. “Non ci faremo intimorire dalle accuse infondate mosse dal primo cittadino che solamente a 10 mesi dalla scadenza del suo mandato afferma di voler raggiungere gli obiettivi programmati, di voler compiere quelle opere che in quattro anni ha lasciato nel dimenticatoio insieme al suo programma elettorale totalmente disatteso.
Lo stesso sindaco – proseguono i consiglieri – si è assentato alla seduta consiliare in oggetto, dimostrando in prima persona il più totale disinteresse verso una delibera, quella per l’attivazione della C.U.C. telematica, che a suo dire avrebbe dovuto consentire di svolgere più celermente le gare pubbliche.
Al sindaco, alla giunta ed ai loro consiglieri si ricorda che dal 10 marzo 2016 Capaci ha aderito ad una C.U.C. a cui non si sono mai rivolti per effettuare delle gare, bensì sono stati solo in grado di perdere il finanziamento di 250.000 € per gli infissi scolastici.
Per quanto riguarda il progetto del cimitero, i consiglieri di opposizione sottolineano, che attualmente è bloccato al genio civile per il mancato adeguamento alle norme vigenti.
Il sindaco e la sua giunta hanno fallito nelle questioni più importanti di una società integrante ed accogliente, come dovrebbe essere la nostra, innanzitutto negando i diritti primari delle fasce più deboli sino ad arrivare, grazie ad un’ordinanza dello stesso sindaco, al divieto per i ragazzini, in un paese privo di luoghi aggregativi, di giocare con il pallone, con la falsa promessa di donare, successivamente, loro spazi adeguati.
Oggi – prosegue la nota dell’opposizione – è tardi per parlare di obiettivi da raggiungere, l’inoperosità del sindaco e la sua incapacità amministrativa, costata a questa collettività circa 200.000€ per poco più di 4 anni del suo mandato, si ricorda ai cittadini, che oltre ad essere sotto gli occhi di tutta la comunità, in passato, prima della nomina a vicesindaco, del Consigliere Michele Guastella, era stata sottolineata proprio dallo stesso attraverso esposti, accesi interventi consiliari e volantini.”

Il documento è firmato dai consiglieri Francesco Cocheo, Giovanni Cuneo, Letizia Guercio, Giovanni Licata, Maria Rosa Lo Bello, Salvatore Luna. Francesco Raveduto, Giusy Riccobono, Pietro Sanfelice, Roberto Tarallo e Giovanni Troia.