Allarme incendi a Montelepre, Carini, Torretta, Partinico e Castellammare del Golfo

Un incendio è divampato poche ore fa in contrada Calce Rame, lambendo anche aree vicine a numerose abitazioni. Il rogo sta riducendo in genere diversi ettari di macchia mediterranea. Al momento ci sono sul posto solo le guardie ambientali in attesa dei soccorsi. La situazione è grave, anche perché il fuoco minaccia numerosi costruzioni abitate. Il forte vento di scirocco alimenta le fiamme e ad ora non sono ancora arrivati ne i vigili del fuoco nei gli uomini del gruppo antincendio del Corpo Forestale.
Un altro grosso incendio ha bruciato per tutta la mattinata nelle montagne tra Carini e Torretta, dove è pure intervenuto un canadair. Tre incendi in venti giorni, un rogo ogni dieci. Tra sabato e domenica l’ennesima profonda ferita è stata inferta a Monte Inici e alla riserva naturale dello Zingaro, inestimabile patrimonio naturale. Un fronte di fuoco vastissimo ha bruciato la vegetazione nell’area a sud ma non la zona che arriva fino al mare. Circoscritto, e definitivamente domato e spento dopo l’intervento di tre canadair. Un danno enorme che è stato limitato grazie all’unità di crisi che ha lavorato ininterrottamente ed in maniera encomiabile. Amareggiato per quanto accaduto il sindaco di Castellammare del Golfo, Nicolò Coppola che invita tutti a reagire per ridare sicurezza ai luoghi colpiti dai roghi. “Il nostro territorio sarà capace di riprendere il suo progetto di sviluppo turistico che non può essere interrotto dall’opera di qualche delinquente”. Per oltre 24 ore ha bruciato una considerevole fetta della riserva naturale orientata dello Zingaro, arrivando a lambire l’area del bosco di Scopello dove, in località Fraginesi, a scopo precauzionale, nel pomeriggio di sabato, sono state evacuate alcune villette ed attività ricettive. Ieri mattina con l’assessore regionale all’Agricoltura Antonello Cracolici e la direttrice della riserva Rosa La Barbera, il sindaco Nicolò Coppola ha effettuato un sopralluogo nelle zone colpite dall’imponente incendio. «Abbiamo avuto chilometri di fuoco alimentato dal vento di scirocco – dice ancora il primo cittadino di Castellammare del Golfo – e nella zona del bosco di Scopello, unitamente a polizia e carabinieri ed a tutte le forze presenti, abbiamo temuto per alcune villette ed alcuni bed and breakfast. Abbiamo deciso di evacuare la zona, allontanando circa 200 persone ma l’allarme è rientrato dopo poche ore. Ringraziamo attività, albergatori e residenti di Scopello che hanno collaborato”. Vigili del fuoco, polizia municipale e volontari della protezione civile hanno lavorato senza sosta e grazie a personale forestale di Castellammare che conosce bene i luoghi, in zona del castello di Baida sono state piazzate le squadre in punti precisi così da arginare il propagarsi delle fiamme. Sul posto anche i volontari della Croce Rossa del Comitato di Alcamo che hanno garantito assistenza logistica e sanitaria con un’ambulanza. Ieri mattina il rogo è stato definitivamente spento con l’ausilio di un altro canadair. “Ho già chiesto interventi urgenti a tutela della città per il pericolo alluvioni, scrivendo alla prefettura, protezione civile, genio civile, assessorato regionale al Territorio e ai vigili del fuoco. Negli anni 70, dopo un incendio su monte Inici, una alluvione causò morti e danni all’abitato. La storia insegna e chiedo ancora una volta – conclude il sindaco Nicolò Coppola- interventi urgentissimi di messa in sicurezza del centro abitato”. Emergenza incendi anche a Partinico nella giornata di sabato. Ad andare in fumo la quasi totalità di colle cesaró. L’incendio, partito da c/da Mirto, ha interessato anche la scuola, bruciando parte del giardino esterno. Sul posto hanno operato per tutta la giornata i vigili del fuoco, la forestale, la protezione civile di partinico e borgetto. Sul posto anche i carabinieri e la polizia municipale. Incendi si sono registrati anche in c/da garofalo, sulla sp2 per San Giuseppe jato, via carnevale e a Baleatrate in c/da monostalla. Roghi anche nei pressi della scuola Itcg “Dalla Chiesa” di Partinico nella giornata di ieri.