Terrasini-Cinisi. “Parcheggi selvaggi e rifiuti”, dal 13 giugno chiusa al transito via delle Capitanerie di Porto
Emanata dalla Guardia Costiera di Terrasini la nuova ordinanza per circolazione dei veicoli nei pressi del Porto. “A distanza di circa tre anni dall’apertura al traffico veicolare delle zone portuali, considerata la situazione di pericolosità delle aree in questione e l’abbandono incontrollato di rifiuti, l’Autorità Marittima di Terrasini – si legge in un comunicato stampa – ha deciso di chiudere nuovamente ai veicoli non autorizzati il transito da via delle Capitanerie di Porto sino a piazza scalo.”
Tornando dalla spiaggia Magaggiari, in direzione Terrasini, non si potrà dunque più transitare dalla strada che attraversa il Porto.
“Una disposizione scaturita dall’esperienza maturata negli ultimi anni – si legge ancora – che ha portato alla ponderata decisione di interdire la viabilità ai non addetti ai lavori, a causa dell’elevato traffico veicolare nei giorni festivi aggravato da un parcheggio “selvaggio” per gli utenti del mare e di locali notturni, questioni ampiamente discusse con le amministrazioni Comunali di Cinisi e Terrasini, chiamate anche ad esprimere un loro parere preventivo.
Lo scorso anno in piena estate – ricorda la Capitaneria di Porto – un’autovettura in transito prese fuoco andando a finire su altre vetture abusivamente parcheggiate in nell’area portuale innescando un serie di focolai a catena, prontamente spenti dai Vigili del Fuoco. La mancanza di una idonea carreggiata, la mancanza di illuminazione, guardrail, dissuasori e segnaletica verticale e orizzontale ha portato l’Autorità Marittima a questa sofferta decisione, che rimanda il problema della viabilità agli organi competenti. Le aree portuali del sorgitore Cinisi-Terrasini, sono aree demaniali marittime, il cui proprietario è la Regione e la cui sicurezza, ricade nelle competenze della Capitaneria di porto di Terrasini organo periferico del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Pertanto al fine di porre in sicurezza l’area portuale è stata nuovamente installata una barra di chiusura su via delle Capitanerie di porto all’altezza dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Terrasini che verrà dotata di una chiusura e le cui chiavi saranno consegnate agli aventi diritto (Forze di Polizia e concessionari) . L’apertura alla viabilità, concessa in questi anni è da considerarsi un mero tentativo di aiutare i due Comuni di Cinisi e Terrasini per gestire una viabilità che, specie nel periodo estivo, si appalesa difficile e spesso pericolosa. Il provvedimento, che entrerà in vigore dal 13 giugno, oltre ad interdire la viabilità, disciplinerà la stessa, per gli addetti ai lavori e per un certo numero di utenti del porto che verranno autorizzati dalla stessa Autorità Marittima attraverso il rilascio di un apposito pass, con una indicazione precisa anche delle sanzioni, che trattandosi di Demanio Marittimo, saranno disciplinate dal Codice della Navigazione e non dal Codice della strada Terrasini, che vanno da un minino di 51 ad un massimo di 619 euro. L’ordinanza – si legge sempre nel comunicato – servirà anche a placare l’annoso fenomeno dell’abbandono di rifiuti nelle banchine da parte di cittadini che spesso, forti della mancanza di un impianto di video sorveglianza ne approfittano abbandonanare spazzatura, ma anche per eliminare il parcheggio “selvaggio” del sabato sera di utenti dei locali notturni che a fine serata sfrecciano per le strade portuali mettendo a rischio l’incolumità propria e degli altri e infine per evitare che il porto diventi il parcheggio delle spiagge limitrofe nei giorni festivi anche in aree operative molto pericolose perché prive di qualsiasi protezione. Infine in relazione alla viabilità urbana – conclude il comunicato – questa sarà di competenza dei due Comuni che, ci si augura, in piena armonia, troveranno la soluzione migliore per evitare disagi al cittadini.”
La Capitaneria di Porto annuncia infine una conferenza stampa per spiegare i dettagli del provvedimento, che si terrà venerdì mattina. Adesso le amministrazioni di Terrasini e Cinisi dovranno necessariamente trovare una soluzioni in pochi giorni. L’unica strada alternativa è via Ciucca che da tre anni è diventata a senso unico perchè molto stretta.
Il sindaco di Terrasini Giosuè Maniaci, contattato telefonicamente, invita la Capitaneria di Porto “ad attendere, prima di rendere esecutivo il provvedimento, in attesa che si trovi una soluzione alternativa alla viabilità.”
Il primo cittadino di Cinisi Gian Giacomo Palazzolo, dichiara invece “credo che la nuova ordinanza rappresenti una problema per entrambi i comuni, ma le motivazioni sono fondate e considerato che c’è effettivamente un problema di sicurezza non possiamo fare finta di nulla.”