La questura vieta funerali pubblici per la morte del vecchio boss di Montelepre Salvatore Lombardo
Il questore di Palermo Renato Cortese ha vietato i funerali pubblici dell’anziano boss mafioso di Montelepre Salvatore Lombardo, morto ieri, nel suo letto di casa, all’età di 94 anni, dove più volte ha scontato pene agli arresti domiciliari, sia per l’età avanzata che, per le sue precarie condizioni di salute.
Sarà consentita una messa privata, che verrà celebrata oggi, da Don Santino Terranova, nella Chiesa della Madonna del Carmine che insiste nell’area nuova della necropoli monteleprina.
Alla cerimonia funebre, potranno accedere soli i familiari più intimi.