Primarie Pd. A Carini vince Emiliano, affluenza alta a Terrasini. Meno votanti a Partinico e Alcamo

A Carini dato in controtendenza per le primarie per la scelta del leader del Partito democratico che hanno sancito a livello nazionale la vittoria di Matteo Renzi. Nella cittadina del palermitano, infatti ad arrivare primo è stato Michele Emiliano con 209 voti, superando di poco l’ex premier che ha raggiunto 202 voti e Orlando con 45 voti. Per quanto riguarda l’affluenza, a Carini si registra un leggero incremento rispetto alle primarie del 2013, quando a votare erano andati in 428.

In tutti gli altri comuni, così come in tutta la Sicilia, gli elettori del Pd hanno confermato la fiducia a Renzi. Nella quasi totalità dei centri, salvo qualche eccezione, però si è registrato un calo generalizzato dell’affluenza rispetto alle precedenti consultazioni.

Fra i paesi più grandi, la diminuzione più consistente è avvenuta ad Alcamo dove al seggio si sono presentati in 715, un crollo rispetto a quattro anni fa, quando a votare andarono in 1200. Anche qui comunque primeggia Renzi con 476 voti, Emiliano 174 e Orlando 62.

Calo registrato pure a Partinico dove a votare sono andati in 711 (100 in meno rispetto al 2013): 492 hanno scelto Renzi, 192 Emiliano e 79 Orlando.

Alta invece l’affluenza a Terrasini dove Renzi ha ottenuto 501 voti, Orlando 33, Emiliano 25. Affluenza stabile a Capaci dove Renzi ha totalizzato 72 voti, Orlando 64 voti, Emiliano 17.

A Cinisi 183 Renzi, 28 Orlando, 13 emiliano.

Seggio unico per Montelepre e Giardinello (nella foto), dove a votare sono andati in 112: Orlando 16 voti, Emiliano 15 e Renzi 76.

120 elettori a Torretta. 108 hanno scelto Renzi segretario. 7 voti per Emiliano e 5 per Orlando.

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