Castellammare, domani concerto e inaugurazione dell’Arena delle Rose
Ultimati i lavori di riqualificazione dell’arena delle rose avviati a marzo per rendere più funzionale l’auditorium: gran concerto di inaugurazione domenica 7 maggio alle ore 18 a cura della banda musicale “Città di Castellammare”. Ospiti della serata saranno due maestri: il soprano Simona Guaiana e il tenore Alberto Profeta. A dirigere il concerto della banda musicale sarà il maestro direttore concertatore Antonino Maria Saccone. L’arena delle rose è lo spazio a gradinate all’aperto utilizzata per spettacoli di vario genere soprattutto nel periodo estivo, parte integrante del palazzo municipale di corso Mattarella. Si tratta praticamente del chiostro dell’antico convento dei Padri Crociferi fondato nel 1659 insieme all’attigua chiesa di Maria SS. degli Agonizzanti, utilizzata come sede comunale. «Vogliamo inaugurare la nostra arena delle rose, adesso più fruibile ed anche esteticamente gradevole, con il concerto della banda musicale Città di Castellammare, della quale siamo orgogliosi e che quest’anno raggiungerà i nostri concittadini emigrati in America e sarà presente al Columbus Day- affermano il sindaco Nicolò Coppola e l’assessore ai Lavori Pubblici Salvo Bologna-. Nell’arena sono stati ristrutturati i gradini e collocate le sedute con spalliere così da poter assistere comodamente agli spettacoli. I colori delle sedute formano una immagine con numero, che indica i 500 anni della fondazione della nostra città. Il prossimo intervento previsto dopo l’estate è la sostituzione di tutta la pavimentazione della platea e la realizzazione di altri interventi tecnici che ci consentiranno il previsto aumento della capienza per la nostra arena che dai circa 600 posti a sedere attualmente collaudati arriverà quasi ad un raddoppio così da avere oltre 1200 post ed ospitare eventi, spettacoli e musicisti di alto livello». I lavori sono stati eseguiti dalla ditta Giuseppe Bologna ed il progetto è stato redatto dal terzo settore dell’ufficio tecnico comunale diretto dall’ingegnere Simone Cusumano.