L’assessore Gucciardi replica al M5S: “nessun taglio alle ambulanze in Sicilia, solo riorganizzazione”
Non ci sarà nessun taglio alle ambulanze in Sicilia ma una riorganizzazione. Lo assicura l’assessore regionale alla sanità Baldo Gucciardi che replica al Movimento 5 Stelle che ieri aveva denunciato un taglio di oltre 100 postazioni in tutta la Sicilia. Secondo i grillini, che hanno pubblicato l’elenco completo dei comuni che rimarranno senza ambulanza, saranno tagliate pure le postazioni di Partinico, Montelepre, Capaci, San Cipirello, Camporeale e Castellammare del Golfo.
L’assessore Gucciardi, però, sottolinea che si tratta solo di “vecchie tabelle che descrivono il vecchio quadro della distribuzione territoriale delle ambulanze. Lo dimostra il fatto – afferma l’assessore- che nella rete non sono volutamente inserite le quattro centrali operative del 118″. Gucciardi spiega che sul tema è in corso una interlocuzione con il governo centrale: “Abbiamo chiesto al ministero un potenziamento del servizio del 118. Le 251 postazioni attuali resteranno, anche se la loro distribuzione nei vari comuni del territorio sarà ridisegnata in funzione della nuova rete dell’emergenza che prevede ospedali di riferimento per determinate patologie per le quali è importante rispettare i tempi di intervento stabiliti dai protocolli. Inoltre attiveremo, fermo restando il parere favorevole del ministero, nuove postazioni”.
Ma l’assessore Gucciardi entra nello specifico: “Nel documento metodologico pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale ci si è concentrati nella riallocazione di MSA (Mezzi di soccorso avanzato con medico a bordo) e delle auto mediche, preoccupandoci di individuare, provincia per provincia, quante devono essere attive secondo i criteri dettati dal decreto ministeriale Balduzzi, nel quale è specificato che deve esserci un MSA ogni 60 mila abitanti in un territorio non superiore ai 350 chilometri quadrati. Nei territori con numero di MSA che non rispetta i criteri del decreto Balduzzi – continua l’Assessore Gucciardi – si è provveduto a sostituire MSA con MSB (Mezzi di soccorso di base) e auto mediche”.
Il M5S replica a sua a volta a Gucciardi e dice: “l’assessore smentisce se stesso, i dati sulle ambulanze sono stati presi da documenti ufficiali della Regione. Noi, comunque, non abbassiamo la guardia”.
Sulla vicenda interviene con un comunicato stampa, il gruppo Progetto Comune di Montelepre>