Alcamo. Nuovo appalto rifiuti, 40 lavoratori a rischio: oggi possibili disagi nella raccolta
Quaranta operatori ecologici rischiano il posto di lavoro ad Alcamo. Il nuovo piano per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, prevede infatti una riduzione dei costi di almeno un milione di euro rispetto alla gestione attuale.
Lavoratori e sindacati sono già sul piede di guerra e dopo aver incontrato, nelle scorse settimane, l’amministrazione Surdi si sono riuniti oggi in assemblea. Una riunione all’indomani della Pasquetta, che potrebbe creare oggi disagi nella raccolta dei rifiuti. L’assemblea è indetta da Cgil, Cisl e Uil sia al mattino e che al pomeriggio.
Il servizio è attualmente affidato alla ditta Energetikambiente, ma il contratto è in scadenza e dunque il comune si prepara ad affidarlo, entro fine anno, ad un’altra azienda privata. Il rinnovo, oltre a prevedere l’implementazione di nuovi servizi, come la pulizia delle spiagge che sarà compito del nuovo gestore, prevede pure il taglio di altri per un risparmio complessivo di 1,4 milioni di euro.
Sulla vicenda SiciliaFutura ha chiesto al sindaco di fare un passo indietro parlando di un piano “assolutamente non adeguato alle esigenze della città. Il nuovo appalto – sostengono – porterà a servizi scadenti e macelleria sociale.”