Venduta per 20 euro, i carabinieri di Partinico “liberano” una donna – Video
Da sei anni era costretta a prostituirsi e quando si ribellava veniva picchiata. I carabinieri della compagnia di Partinico hanno arrestato un cinquantunenne accusato di sequestro di persona, riduzione in schiavitù, induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, nonché lesioni nei confronti della compagna, una ragazza di 28 anni, con la quale aveva intrapreso una relazione nel luglio del 2010. Ieri mattina l’ordine di carcerazione per il 51enne. Le indagini sono state avviate nel maggio 2016, dopo che la giovane accompagnata dal padre dai carabinieri ha trovato il coraggio di denunciare le violenze subite. Una storia agghiacciante consumatasi nel silenzio. La ragazza veniva venduta per 20 euro o per cibo. Negli anni è stata costretta ad avere rapporti sessuali almeno con 30 uomini diversi. A concordare prezzo e luogo era il 51enne. L’aguzzino inoltre segregava la donna in casa, chiudendo la porta di ingresso dall’esterno con un lucchetto e sbarrando le finestre con delle tavole di legno fissate con chiodi. Ma a volte i clienti andavano nell’abitazione della coppia, altre volte le prestazioni avvenivano in zone di campagne o nelle autovetture. I fatti tra Partinico, Cinisi e Terrasini. La ragazza in molti casi ha provato ad opporsi ma veniva picchiata dal compagno-padrone. In almeno due circostanze è stato necessario ricorrere alle cure mediche di strutture sanitarie del palermitano: prima per la frattura del setto nasale; poi per un trauma cervicale; ed è stato in quest’occasione che la ragazza ha appreso l’avvenuta interruzione di gravidanza. Era incinta e subiva violenze. Le indagini avviate dai carabinieri della compagnia di Partinico dopo la denuncia presentata dalla giovane nel maggio 2016, sono state dirette dal sostituto procuratore della Repubblica della Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, Siro De Flammineis e coordinate dal procuratore capo Francesco Lo Voi, il provvedimento di arresto per il 51enne è stato emesso dal gip Roberto Riggio
GUARDA L’INTERVISTA con il capitano dei carabinieri della compagnia di Partinico, Marco Pisano