Terrasini, martedì incontro con i progettisti del centro di compostaggio che dovrebbe sorgere in contrada Paterna
Convocato dal sindaco di Terrasini, Giosuè Maniaci, un incontro con Edil Ambiente, per discutere del progetto per la realizzazione di un impianto di compostaggio e stoccaggio rifiuti non pericolosi, in contrada Paterna.
L’appuntamento è martedì 7 marzo, alle 11,30, nell’Aula Consiliare di Palazzo La Grua.
Al tavolo tecnico, il primo cittadino, ha invitato le forze politiche, i gruppi consiliari e le associazioni ambientaliste a cui spiegare i contenuti del progetto.
Al riguardo, proprio ieri, l’opposizione consiliare aveva lamentato il silenzio e la gravissima mancanza di rispetto istituzionale da parte della Giunta Maniaci, essendo venuti a conoscenza dell’iniziativa, per vie informali, solo pochi giorni prima dalla conferenza dei Servizi che, il 9 marzo, si terrà all’Assessorato Regionale all’Energia, alla presenza di Arpa, Genio Civile, Anas, Città Metropolitana e comune di Terrasini per esprimersi in modo vincolante sul progetto.
Ragion per cui, i consiglieri Giuseppe Caponetti, Dario Giliberti, Antonio Militello e Nicola Ventimiglia del Gruppo Terrasini Unica, Gianfranco Puccio e Antonella Galati di Terrasini Futura e la Consigliera del Gruppo Misto Grazia Ventimiglia, hanno avanzato richiesta di convocazione urgente dell’assemblea civica per poter diffondere il progetto in questione, valutarne gli aspetti e potersi pronunciare prima che altri decidano della gestione del territorio.”
Il sindaco Giosuè Maniaci, però, getta acqua sul fuoco, sottolineando che “la richiesta di un incontro preventivo con la Edil Ambiente era stata avanzata subito dopo l’arrivo della ufficiale della Regione Siciliana, con la quale si comunicava la convocazione della conferenza di servizi. Purtroppo – ha aggiunto – i progettisti risiedono a Milano e a Roma, per cui solo oggi siamo riusciti ad avere confermata la loro presenza, anticipando di due giorni la conferenza di servizi e, dando la possibilità a tutte le forze politiche e alle associazioni ambientaliste di confrontarci insieme sull’iniziativa di Edil Ambiente”.