Terrasini. Centro di compostaggio e stoccaggio rifiuti, giovedì si decide. L’opposizione chiede discussione urgente
Giovedì 9 marzo si deciderà se realizzare a Terrasini un impianto di produzione di compost e un centro di stoccaggio di rifiuti non pericolosi in variante allo strumento urbanistico vigente, progetto presentato dalla ditta Edil Ambiente.
Al tavolo della conferenza di servizi, convocato dall’Assessorato dell’Energia, parteciperanno tutti gli enti interessati, fra questi Regione, Arpa, Genio Civile, Anas, Città Metropolitana e comune di Terrasini. I rappresentati degli enti dovranno esprimersi in modo vincolante sul progetto che sarà realizzato in contrada Paterna.
La notizia della convocazione è stata pubblicata sul sito internet istituzionale del comune. Già in passato nella stessa zona, un altra ditta voleva realizzare un centro di trasferenza rifiuti, ovvero un centro di deposito temporaneo di spazzatura, ma la realizzazione venne bloccata dopo l’opposizione unanime del consiglio comunale nel 2012, su sollecitazione dei cittadini e ambientalisti.
Sulla realizzazione del nuovo centro di compostaggio, intervengono i consiglieri di opposizione. “Nel sottolineare ancora una volta il silenzio e la gravissima mancanza di rispetto istituzionale da parte di questa amministrazione, venuti a conoscenza per vie informali che nei prossimi giorni è convocata una conferenza dei Servizi per la realizzazione del sito di compostaggio, i consiglieri Giuseppe Caponetti, Dario Giliberti, Antonio Militello e Nicola Ventimiglia del Gruppo Terrasini Unica, Gianfranco Puccio e Antonella Galati di Terrasini Futura e la Consigliera del Gruppo Misto Grazia Ventimiglia, chiedono – in una nota – la convocazione immediata di un Consiglio Comunale, con il carattere dell’urgenza, in maniera da poter portare a conoscenza di tutti il progetto in questione, valutarne gli aspetti e potersi esprimere prima che altri, tra complici silenzi, decidano della gestione del nostro territorio.”
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