Sequestrati 1000 kg di prodotti ittici e alimentari in attività commerciali del comprensorio
Vasta attività di controllo in pescherie, ristoranti ed altre attività commerciali da parte del personale dell’ufficio circondariale marittimo di Terrasini, guidato dal comandante Stefano Lamanna, nell’ambito di un’operazione nazionale della Guardia Costiera per tutelare la salute pubblica. Sono 150 gli esercizi controllati nel nostro comprensorio nel solo mese di febbraio. Diverse le irregolarità riscontrate anche nella grande distribuzione e in alcuni supermercati. Sequestrati quasi 1000 kg di prodotti ittici ed alimentari in cattivo stato di conservazione o scaduti, nello specifico 200 kg di pesce e 790 kg di alimenti come salumi ed altri cibi. I titolari di due attività commerciali sono stati denunciati all’autorità giudiziaria. Sedici le sanzioni amministrative elevate per un totale di 36.915 euro. Verifiche anche in mare, la guardia costiera ha multato due persone per pesca illegale di ricci sequestrando sia il pesce che l’attrezzatura utilizzata. «I controlli da parte del personale dell’ufficio circondariale marittimo di Terrasini – si legge in una nota- continueranno anche nei prossimi giorni nel territorio di competenza per garantire ai consumatori l’acquisto di prodotti sani e di provenienza certa»