Rapine tra Carini e Cinisi, condannati i cinque malviventi che “ridevano” della paura delle vittime

Accusati di aver messo a segno furti e rapine in abitazioni di Carini e Cinisi sono stati condannati i cinque malviventi che tra la fine del 2015 e l’inizio del 2016 avevano terrorizzato soprattutto anziani. Uno è di Palermo, Roberto Ciaramitaro, gli altri quattro di Carini: Salvatore Dominici, Alfonso e Giovanni Zinna, Alessio Steri. La notizia della sentenza di condanna è riportata sul Giornale di Sicilia. La pena più alta, quattro anni di reclusione è stata inflitta a Giovanni Zinna. Tre anni e 10 mesi per Roberto Ciaramitaro, tre anni e 4 mesi per Alessio Steri, tre anni ciascuno ad Alfonso Zinna e a Salvatore Dominici che però è stato scagionato da una delle rapine. Secondo l’accusa i cinque avrebbero commesso tre rapine violente e tre furti di furgoni. Gli imputati sono stati tutti arrestati ad aprile dello scorso anno. Intercettati dai carabinieri quello che si dicevano è davvero raccapricciante: parlavano delle percorse ad un’anziana «era brutta, tutta spettinata» -avrebbero detto- e poi ridevano della paura delle vittime. Ma a nessuno degli imputati è stato contestato il reato di lesioni. Sono stati tutti condannati per rapina

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Hide picture