Fermo da tre mesi, torna in funzione il depuratore consortile di Carini
Torna in funzione dopo tre mesi di stallo il Depuratore di Carini di via Ciachea, rimasto inattivo dallo scorso 24 dicembre a seguito dei ripetuti episodi di furti di cavi di rame asportati dall’impianto che hanno causato lo spegnimento del quadro elettrico. Stipulato il contratto di gestione e manutenzione dell’impianto tra l’IRSAP e la Costruzioni Dondi di Rovigo. La nuova società che ha preso in carico la gestione e la manutenzione dell’impianto di depurazione consortile e dell’impianto di sollevamento delle acque depurate alla condotta sottomarina (per la durata di sette mesi e per l’importo a base d’asta di 175.263,00 euro + IVA) copre il fabbisogno del comprensorio, che interessa i Comuni di Carini, Capaci, Isola delle Femmine e Torretta. L’impianto è stato rimesso in funzione mercoledì scorso dopo il completamento dei lavori di ripristino del quadro elettrico seriamente danneggiato per i furti dei fili elettrici e dopo aver alimentato i comparti di ossidazione del depuratore stesso, per dare ossigeno ai fanghi presenti nell’impianto e prepararli a ricevere i liquami. Tre in totale i furti che hanno interessato l’impianto di via Ciachea, gli ultimi due a distanza di pochi giorni l’uno dall’altra (il 13 e 18 gennaio), in cui è stato prelevato materiale e cavi di rame tranciati per diversi metri, per un danno quantificato in oltre 360 mila euro.
Salve sono il tecnico che ho parato nell’impianto nei passaggi cavi e collegamenti il lavoro e stato molto duro e abbiamo fatto miracoli per mettere in funzione l’impianto. In breve tempo spero che funzioni a perfezione grazie