Cinisi. Polemiche su incontro tra sindaco e studenti piemontesi, le opposizioni chiedono dimissioni di Palazzolo – Video
Il sindaco Giangiacomo Palazzolo “confessa” a dei giovani di Moncalieri di «voler radere al suolo casa Badalamenti» e da Cinisi scoppia un caso nazionale. Palazzolo nei giorni scorsi ha ricevuto un gruppo di studenti piemontesi che si erano recati in Comune perché non erano riusciti ad accedere nell’immobile che fu del capomafia che ordinò l’omicidio di Peppino Impastato, oggi bene confiscato. In migliaia negli anni hanno partecipato al tour organizzato da Libera nei luoghi della memoria e che prevede pure la visita a Cinisi, a casa Memoria e a Casa Badalamenti. Quel giorno però la visita con i ragazzi torinesi era sfumata, continuava a suonare l’allarme e allora hanno ben pensato accompagnati dagli insegnati di andare a chiedere spiegazioni al Municipio. Ricevuti dal sindaco di Cinisi, tra una parola e l’altra, Palazzolo si sarebbe lasciato andare a delle affermazioni che hanno colpito e in negativo gli studenti. Tanto che la vicenda è finita tra le pagine del quotidiano La Repubblica. «Vi hanno mica fatto fare un giro in Sicilia sperando di vedere la mafia con coppola e lupara?», avrebbe detto Palazzolo ai ragazzi ed ancora «La memoria va conservata per non ricadere negli stessi errori del passato. Non si possono dire queste cose». Il sindaco sostiene che le sue affermazioni siano state decontestualizzate ma le opposizioni consiliari si dicono indignate per quanto accaduto. Il movimento “La Rigenerazione” con la consigliera Conni Impastato e il gruppo del PD oltre ad esprimere solidarietà agli studenti e agli insegnanti piemontesi, chiedono le dimissioni del sindaco di Cinisi
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