Alcamo. Approvato il nuovo regolamento Tari, previste agevolazioni
Approvato fra le polemiche, il nuovo regolamento della Tassa sui rifiuti ad Alcamo. Il documento è stato criticato dalle forze di opposizione, poiché è stato sostanzialmente redatto in base agli aumenti del costo del servizio. A spiegare il motivo è il vicesindaco Roberto Scurto: “Negli anni passati – afferma – la tassa sui rifiuti pagata dai cittadini non copriva totalmente la spesa per la raccolta e lo smaltimento della spazzatura e dunque abbiamo dovuto correggere questo problema. Per evitare una stangata alle imprese, abbiamo però deciso di inserire pure una serie di agevolazioni per alcune categorie”. Tra le novità approvate, riduzione del 50% per gli esercizi commerciali del Corso VI aprile ormai diventato area pedonale, diminuzione dell’Imu al 4,6 per mille per gli i proprietari di immobili del corso stretto che decidono di locare gli spazi per attività commerciali e professionali, riduzione del 50% della tari per le attività con spazi superiori a 500 metri quadri, esenzione totale della tassa per le startup innovative eiduzione del 20% gli esercizi commerciali che eliminano i videopoker. Riduzione del 20% (ma solo sulla parte variabile della Tari) per le attività commerciali che cedono gratuitamente beni alimentari a famiglie bisognose o agli animali. Riduzione del 30% (sempre sulla parte variabile) per gli alcamesi che studiano o lavorano per oltre sei mesi l’anno, fuori dal territorio. Cambiano infine, le scadenze per il pagamento: non saranno più tutte ravvicinate tra ottobre e dicembre, ma la prima rata dovrà essere entro il 16 maggio con un acconto del 40% e le due restanti il 16 ottobre e il 16 dicembre. Adesso si attende l’approvazione della tariffe sia per le famiglie che per le imprese, che dovrebbero comunque contenere alcuni aumenti.