San Giuseppe Jato. Amministrative, nasce il comitato civico “Insieme è possibile”
Non ha ancora un nome da proporre come sindaco, ma dice “no” a “candidature calate dall’alto o frutto di presunte investiture popolari”.
Il portavoce del gruppo, che mette insieme esponenti di diverse aree politiche e culturali, è il consigliere d’opposizione di San Giuseppe Jato, Gianfranco Giacona (nella foto). «Il comitato nasce – fa sapere – dalla volontà di un gruppo di cittadini che condividono i fondamentali principi di base quali la trasversalità dell’impegno politico e la prevalenza dell’’impegno per la comunità rispetto agli interessi particolari». L’obiettivo dichiarato è «il risanamento e la crescita economica e sociale della comunità jatina». E promettono «programmi, idee e persone veramente nuove per il futuro politico del paese». Ma, almeno per il momento, il comitato non esprime nessun nome alla carica di sindaco. Il gruppo, riunitosi due sere fa in locale pubblico del centro abitato, ha già nominato un squadra di lavoro di cui fanno parte, oltre al portavoce Giacona, anche Mimmo Gelsi, Mariagrazia Messeri, Alessandro Costanza, Teresa Nasca, Liborio Maurizio Costanza, Mario Rizzo, Salvo Amato, Ilenia Loiacono, Giuseppe Rumore e Irene Ciziceno. «Al Comitato – spiegano – aderiscono personalità di ogni settore economico e sociale della comunità: professionisti, studenti, esponenti dell’associazionismo locale e dell’imprenditoria, che ritengono di condividere metodi e scelte per l’individuazione dei futuri soggetti politici e attraverso meccanismi di partecipazione democratica. Ovvero assemblee, dibattiti, confronti e – sottolineano – senza il ricorso a candidature calate dall’alto o frutto di asserite investiture popolari». Il riferimento, tutt’altro che velato, è alla recente autocandidatura dell’ex sindaco Giuseppe Siviglia, che in un comunicato stampa parlava di «incalzanti pressioni dei cittadini». A perorare la causa di Siviglia sembra sia stato, per sua stessa ammissione, Luciano Crociata, animatore di un locale gruppo social e del Movimento 5 Stelle. «Sono stato io – fa sapere Crociata – a spingere l’amico Siviglia a candidarsi. Ma non rivestirò nessun ruolo né intendo candidarmi. Sto lavorando per costruire la squadra». Una sponsorizzazione che stride con l’intransigenza grillina nei confronti di chi ha già rivestito cariche politiche. «Infatti è una a scelta a titolo personale», assicura l’ex commerciante d’auto che sembra a questo punto voler puntare su una sorta di “usato sicuro”. A lavoro in paese ci sono però anche altri gruppi politici, in cerca di candidati “nuovi” o magari a “chilometro 0”.