Rapina in banca a Carini, i carabinieri alla ricerca del terzo complice
Sono Giuseppe Maranzano e Giuseppe Accetta, rispettivamente di 30 e 33 anni, i due palermitani arrestati ieri per la rapina alla Banca Nuova di Corso Italia a Carini.
La loro identità è stata svelata ieri sera dai Carabinieri della locale compagnia, che hanno bloccato e messo le manette ai due.
I tre giovani, entrati col volto coperto, di cui uno armato di taglierino, hanno minacciato gli impiegati e sono riusciti a farsi consegnare l’incasso.
Ad allertare i militari dell’Arma è stato un cliente dell’istituto di credito, con una chiamata al 112 intorno alle 9.20 di ieri. Momenti di paura per gli utenti, una ventina i presenti, che hanno assistito alla rapina. L’arrivo tempestivo dei carabinieri della compagnia cittadina ha messo fine al panico. I militari, così come si evince anche da queste riprese realizzate col cellulare di nascosto da un cliente, hanno intimato i malviventi, già dall’esterno, ad arrendersi e a distendersi sul pavimento.
Fatta irruzione in banca, i militari li hanno subito immobilizzati ed ammanettati. Sul posto è stata rinvenuta l’autovettura, una Citroen C2 utilizzata per giungere sul luogo della rapina. Potrebbe avere le ore contate invece il terzo complice che è riuscito a fuggire con il bottino che ammonta a diverse migliaia di euro.