Cinisi, non passa la mozione di sfiducia. Il Presidente Manzella resta al suo posto
Un flop dietro l’altro. E’ il caso di dirlo, nei confronti della maggioranza consiliare che sostiene il sindaco Giangiacomo Palazzolo. L’ennesima mozione di sfiducia, sottoscritta da 8 consiglieri comunali e portata in aula ieri sera, per defenestrare il Presidente Giuseppe Manzella, non ha sortito gli effetti sperati dai promotori.
Manzella resta al suo posto e, non solo per essersi appellato alla legge regionale 6 del 2011 che, per estrometterlo dalle sue funzioni, prevedeva la necessità di 14 voti, rispetto agli 11 previsti dall’articolo 32 del vecchio statuto comunale a cui invece si rifaceva la maggioranza.
La sfiducia è stata votata favorevolmente soltanto da 10 degli 11 consiglieri comunali che supportano l’esecutivo; l’astensione di Francesca La Fata ha fatto emergere una defezione all’interno dello schieramento. 9 i voti contrari dei gruppi di opposizione.
I numeri, quindi, sarebbero stati insufficienti, anche nel caso in cui si fosse deciso di applicare il regolamento previsto dallo statuto cittadino .
Una sconfitta per i promotori che, hanno dovuto incassare un nuovo colpo, anche se, il capogruppo Marina Maltese sostiene che, il Presidente Manzella, abbia “proceduto illegittimamente a fare votare, nonostante i ripetuti inviti rivoltigli, di astenersi dal condurre i lavori per l’evidente e manifesto interesse personale, nella vicenda che lo avrebbe portato a non essere imparziale, in applicazione di una l. Reg. sic. 6/2011 , che prevede la maggioranza qualificata, non ancora recepita dal nostro statuto e, dunque, in quanto non modificato ancora valido, per il quale preme evidenziare che lo stesso presidente ha ripetutamente chiesto agli uffici di procedere alla modifica dello stesso; segno evidente che l’art. 32 dello statuto – prosegue Marina Maltese – che disciplina la sfiducia e la revoca del Presidente prevedendo la maggioranza assoluta, e’ perfettamente valida. Il Presidente – aggiunge Maltese – ha usato tutti i mezzi per rimanere ancorato alla sua poltrona a cui tiene tantissimo, che per il prossimo futuro rimane sua. Durante la seduta si e’ registrata l’astensione di un consigliere di maggioranza, che ha lasciato basiti. Preciso che la mozione, sia la prima, che la seconda, sono state ovviamente presentate dalla maggioranza ma sostenuta e voluta anche dal sindaco Giangiacomo Palazzolo. Dai fatti di ieri sera verificatisi in consiglio – conclude Marina Maltese – si impongono valutazioni politiche e si trarranno conclusioni.
Per il Presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Manzella “finalmente a Cinisi viene ripristinata la legalità. Spero che da oggi in poi, sia l’amministrazione comunale, che la sua maggioranza, comincino a dare priorità ai bisogni dei cittadini, piuttosto che perdere tempo per garantire poltrone ai sostenitori. Ringrazio – conclude Manzella – tutti Consiglieri Comunali che hanno votato contro la mozione di sfiducia e chi si è astenuto”.