Cinisi, domani la nuova sfiducia a Manzella
Domani sera a Cinisi si discuterà in consiglio comunale, per la seconda volta in pochi mesi, la mozione di sfiducia contro il presidente in carica Giuseppe Manzella, presentata dalla maggioranza consiliare. Manzella era stato già sfiduciato una prima volta il 7 novembre. Al suo posto i consiglieri comunali che fanno riferimento al sindaco Gian Giacomo Palazzolo avevano scelto Giuseppe Ruffino.
Ma la sfiducia a Manzella era poi stata bloccata dalla segretaria Generale del municipio Rosalia Di Trapani che dichiarava “affetta da nullità” la delibera, votata dalla maggioranza. Il motivo era legato alla ritardo della pubblicazione dell’atto, avvenuta l’undici novembre e dunque oltre i limiti previsti dalla legge.
Il primo flop, però, non ha scoraggiato i promotori dell’azione politica che, così come ha sottolineato nei giorni scorsi, il capogruppo Marina Maltese la sfiducia a Manzella “altro non è che, una reazione alla sua scelta di dichiararsi indipendente in aula e a quella di non avere rispettato gli accordi pre-elettorali che prevedevano, tra l’altro, quello di cedere la carica istituzionale attualmente ricoperta da Manzella, al terzo anno dall’insediamento”.
Una situazione dunque che ha creato forti polemiche fra le parti e che sicuramente porterà ad ulteriori tensioni nelle prossime ore, quando sarà votata la nuova sfiducia a Manzella. A firmarla, nelle scorse settimane, erano stati solamente otto consiglieri su 11 fra coloro che sostengono il sindaco Palazzolo. Per il diretto interessato si tratta dell’ennesima carnevalata della maggioranza dalla quale, a suo tempo, aveva preso le distanze. La seduta è stata fissata per domani alle 19. “Invito tutti i cittadini di Cinisi a partecipare per rendersi conto, da vicino, come una certa classe politica ha deciso di impiegare il proprio tempo a favore della collettività – dichiara Manzella – Venite in tanti. Cinisi deve capire, Cinisi deve sapere.”