Terrasini. Non funziona il riscaldamento, disagi all’Istituto “Giovanni XXIII”
Al freddo gli alunni dell’Istituto comprensivo “Giovanni XXIII” di Terrasini, dove è stato installato un nuovo impianto di riscaldamento che però non è stato ancora collaudato e quindi non può essere acceso. La segnalazione arriva dal gruppo consiliare di opposizione “Terrasini Futura” che «accusa l’amministrazione Maniaci di essersi disinteressata nei sei mesi di gestione, della scuola». Nel plesso infatti sono in corso dei lavori di ristrutturazione grazie ad un finanziamento regionale, «ma dal governo siciliano non sarebbero arrivati i soldi per pagare la ditta –spiega il sindaco Giosuè Maniaci- che nel frattempo ha deciso di interrompere i lavori, ma ha assicurato che venerdì procederà al collaudo della caldaia per poter attivare l’impianto di riscaldamento». Disagi ieri pure al plesso della primaria “Padre Cataldo” dove a causa di un guasto alla caldaia i bambini hanno patito per qualche ora il freddo. Qui sono intervenuti gli elettricisti comunali coadiuvati da un collaboratore civico. «Niente di più assurdo per il capogruppo di “Terrasini Futura”, Gianfranco Puccio. L’amministrazione è irresponsabile, bisognava chiamare subito la ditta specializzata per l’accensione dei riscaldamenti e non affidarsi a chicchessia». Replica il sindaco Maniaci: «siamo molto responsabili e possiamo solo ringraziare i collaboratori civici che ci aiutano a risolvere tanti problemi. Questa mattina è già intervenuta la ditta specializzata che ha riparato il guasto e i riscaldamenti adesso funzionano regolarmente»