Prima unione civile a Castellammare del Golfo
E’ stata una cerimonia semplice, quella celebrata oggi nella Sala del Cinquecentenario della fondazione del Comune di Castellammare del Golfo, al piano terra del Palazzo Municipale, per la prima unione civile che ha visto ufficialmente unire due artigiani, uno di 39 anni, l’altro di 44.
Due uomini che hanno scelto di essere una coppia a tutti gli effetti di legge dopo circa sei anni tra fidanzamento e convivenza.
“Ci piacerebbe che la gente capisse che l’amore e il rispetto che c’è tra due persone dello stesso sesso è tale e quale a quello tra persone diverse – hanno detto a caldo di fronte ai presenti, per lo più familiari, parenti ed amici più cari – non conta l’identità – hanno aggiunto – speriamo che questo nostro gesto abbatta alcuni pregiudizi che, purtroppo ancora ci sono”.
Una cerimonia storica per Castellammare del Golfo, ma anche per l’hinterland, essendo la prima unione civile ufficializzata tra i comuni del comprensorio, dopo l’introduzione della legge nazionale che, attribuisce alle coppie omosessuali, uguali diritti delle unioni etero.
“La nostra cittadina – afferma il sindaco Nicolò Coppola – si dimostra al passo con l’evoluzione della società, ma senza alcun proclama o spettacolarizzazione. La nostra società può essere più civile – aggiunge il primo cittadino – solo se si ha rispetto dell’altro e se, i diritti riconosciuti dalla legge, vengono applicati. Ringrazio gli uffici comunali per gli atti predisposti e, porgo i miei più sentiti auguri alla coppia».