Partinico. Rimozione Russo, l’opposizione: “informeremo la Corte dei Conti”
Il gruppo consiliare Cambiamo Partinico informerà la Corte dei Conti sulla rimozione del comandante della Polizia Municipale Giuseppe Russo.
Ad annunciarlo sono in una nota, i consiglieri Gianluca Ricupati, Giovanni Billeci e Valentina Speciale dopo l’avvenuto cambio al vertice dei Vigili Urbani, deciso dal primo cittadino. La vicenda è dei giorni scorsi. Russo avrebbe avviato un contenzioso contro il comune, al fine di vedersi riconosciute delle somme per l’incarico eseguito. Per il sindaco, c’è conflitto di interessi e dunque ha deciso di rimuovere Russo e di nominare temporaneamente Antonella Indelicato.
“I cittadini – scrivono i consiglieri di opposizione – ricorderanno la nostra denuncia dell’irregolarità della nomina di Russo, scattata nel lontano 2013” Una vicenda che sarebbe oggetto di indagini, secondo quanto scrivono i consiglieri di Cambiamo Partinico, ma che il sindaco in passato ha smentito, sostenendo di non aver ricevuto alcun avviso di garanzia.
Gli esponenti di minoranza, ripercorrono quanto è stato fatto in questi anni sulla questione: un interpellanza, un esposto alla Prefettura e all’Ispettorato per la Funzione Pubblica, e poi altri due esposti alla Procura della Repubblica, alla Corte dei Conti e all’Assessorato Regionale agli Enti Locali.
Secondo Ricupati, Speciale e Billeci, la nomina di Russo a Comandante della Polizia Municipale era irregolare poiché inquadrato nella categoria C e non nella Categoria D.
“Il Sindaco Lo Biundo ha comunque proseguito nella sua azione, nonostante i danni che ne potevano derivare (ossia proprio la causa che adesso il dott. Russo ha intentato nei confronti del Comune di Partinico).
In conclusione, per Cambiamo Partinico, “la nomina di Russo ha rappresentato un danno economico, perché già diverse volte altri dipendenti hanno intentato (e vinto) cause del genere nei confronti del Comune. Di questa vicenda, però, anche grazie alla nostra azione di controllo, sono chiare a nostro avviso le responsabilità. La Corte dei Conti – concludono – è stata informata in tempi non sospetti di tutta la vicenda e provvederemo ad informarla anche di questo epilogo scontato e risaputo.”
Contattato telefonicamente per una replica, il sindaco è risultato irraggiungibile.
.
.
.