Montelepre, in uscita un nuovo docu-film sulla vera storia di Salvatore Giuliano (Video)
Sei mesi fa sono scaduti i vincoli del segreto di Stato che, la Commissione Speciale Antimafia, a chiusura delle indagini parlamentari nei primi anni ’70, appose sulla strage di Portella della Ginestra, consumata il primo maggio del 1947. Ma ad oggi, le controverse verità ufficiali, anche inerenti alla morte del fuorilegge di Montelepre Salvatore Giuliano, ucciso il 5 luglio del 1950, continuano a restare top secret.
Secondo alcune indiscrezioni, la data stabilita per conoscere la verità su quei fatti, potrebbe slittare al 2020; ma un docufilm di produzione romena, in uscita il prossimo primo febbraio, potrebbe anticipare le verità nascoste di una delle pagine più nere della cronaca italiana del dopo guerra.
“Il Padrino del Bandito Giuliano”, è il titolo di un lungometraggio diretto da Ieva Lykos e prodotto da Carlo Fusco attraverso la Lykos Film, che sarà presentato a Roma, al Cinema Azzurro Scipioni in anteprima nazionale.
Si tratta di una produzione per la quale le autorità di Bucarest, hanno dato il via libera alla visione nelle sale cinematografiche. Peraltro, il 22 febbraio, l’opera verrà proiettata presso l’Ambasciata Italiana a Bucarest, attraverso l’associazione degli italiani di quel paese.
Poi sarà in tutte le sale del mondo, compresi gli Stati Uniti, dove la INT Distribution che possiede 56.000 punti vendita si è assicurata i diritti. Ed infine la versione in DVD in vendita presso le librerie e le edicole italiane.
Per Giuseppe Sciortino, figlio di Mariannina, sorella del celebre fratello Salvatore Giuliano, il docu-film in uscita è stato girato dagli autori con coraggio e determinazione, senza preoccuparsi di eventuali ritorsioni, per squarciare alcuni veli sulla strage di Portella della Ginestra e sulla morte di Giuliano.
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