Commemorato Giuseppe La Franca a 20 anni dall’uccisione – Video
Sfidò i mafiosi: da uomo libero qual era non poteva piegarsi alla prepotenza dei fratelli Vitale che più volte aveva affrontato a viso aperto nonostante ne conoscesse la pericolosità. Ucciso per il suo coraggio, vent’anni fa moriva Giuseppe La Franca, l’avvocato di Partinico che disse No ai “Fardazza” pagando con la vita. La Franca fu assassinato perché si rifiutò di cedere le sue terre di contrada Cambuca, nel territorio di Monreale, ai Vitale. Era il 4 gennaio 1997 e questa mattina come ogni anno l’osservatorio per lo sviluppo e la legalità, intitolato all’avvocato, ha organizzato un momento di ricordo e riflessione. Presenti –tra gli altri- alcuni amici di Giuseppe La Franca, sindaco e qualche consigliere comunale di Partinico, rappresentanti dei Comuni di San Giuseppe Jato e San Cipirello, autorità militari, e i familiari dell’appuntato Giuseppe Bommarito, il carabiniere di Balestrate assassinato nella strage di via Scobar a Palermo. Nel 2007 Giuseppe La Franca è stato riconosciuto vittima di mafia ma non ha ancora ricevuto giustizia, sottolinea con rammarico il figlio Claudio Burgio che sollecita la magistratura
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