Balestrate. Revocata la concessione di Villa Europa, il sindaco: «nuovo affidamento entro la primavera»
Revocata dal comune di Balestrate la gestione di Villa Europa all’imprenditore alcamese che l’ha gestita fino alla scorsa estate. A determinare la decisione dell’Ufficio Lavori Pubblici una serie di violazioni che il gestore avrebbe commesso non rispettando il contratto di concessione, che prevedeva esclusivamente la somministrazione di alimenti e bevande.
Invece, nei mesi estivi, secondo quanto accertato dalla Polizia Municipale e dall’Arpa, nello spazio all’aperto – che un tempo era una famosa discoteca – sono state realizzate serate danzanti e karaoke, senza le dovute autorizzazioni. Numerose anche le lamentele dei residenti della zona, che avevano perfino presentato un esposto, denunciando, in particolare, volume assordante e giochi pirotecnici anche oltre la mezzanotte di domenica.
Segnalazioni che rappresentano per il comune, proprietario di Villa Europa, violazioni del contratto di concessione, che vieta espressamente di organizzare attività diverse da quelle previste. Per questi motivi il locale era perfino finito sotto sequestro della Polizia, ad ottobre, dopo l’ennesima segnalazione dei cittadini.
Insomma, per Villa Europa, si prospetta un futuro incerto. Fino agli anni 90 ha rappresentato un’importante luogo di ritrovo per i giovani del comprensorio. Dopo un periodo di abbandono di circa 13 anni, fu acquisita dal comune che realizzò lavori di riqualificazione per 40.000 euro e la affidò infine tramite bando pubblico.
Adesso spetterà all’amministrazione Milazzo decidere sul futuro dell’ex Conchiglia. “Attendiamo il dissequestro della Questura che dovrebbe avvenire entro 30 giorni – afferma il sindaco. Poi precederemo a pubblicare un nuovo bando pubblico con le stesse caratteristiche di quello dello scorso anno, quindi che preveda esclusivamente l’attività di somministrazione di alimenti e bevande. Villa Europa non può tornare ad essere una discoteca – afferma Milazzo. Come qualsiasi attività commerciale, potrà diffondere musica, ma rispettando i limiti di emissione sonora e gli orari di chiusura. Spero che la procedura di riaffidare Villa Europa possa concludersi entro la prossima primavera.”
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