Partinico, migliorano le condizioni della quattordicenne rimasta coinvolta nell’incidente stradale del 10 novembre scorso
Si è svegliata dal coma la ragazza di 14 anni che lo scorso 10 novembre era rimasta coinvolta in un incidente stradale sulla statale 113 nella zona di Partinico, insieme alla sorella gemella e due amiche, a bordo di una Lancia Y. Alla guida Antonino Coppola di 50 anni. L’auto si scontrò con la Renault Laguna guidata da Chiara Bono, la 28enne di Partinico che nell’incidente è ha perso la vita.
T.L. che per circa tre settimane è stata sottoposta alle cure dei medici del reparto neuro rianimazione dell’ospedale Villa Sofia, dove giunse con emorragie cerebrali, ieri è stata trasferita alla neuro riabilitazione dell’ospedale San Raffaeledi Cefalù.
Tecnicamente, la ragazza è in stato di minima coscienza, cioè esegue piccoli movimenti, apre e chiude gli occhi, si muove nel letto e, ieri, ha pure mangiato un po’ di gelato.
Piccoli migliorie che fanno ben sperare i medici.
Antonino Coppola, invece, che nello scontro ha subito gravi lesioni addominali ed epatici, è ancora ricoverato, in condizioni critiche, alla rianimazione di Villa Sofia.
L’uomo è già stato sottoposto a diversi interventi chirurgici e, nel suo caso vi è ancora la riserva sulla vita.