Vito Rizzo lascia il movimento “Balestrate Partecipata”

Il divorzio politico tra Vito Rizzo e Benedetto Lo Piccolo adesso è ufficiale. Primo colpo di scena nella corsa alle amministrative della primavera 2017 a Balestrate. La notizia era nell’aria già da qualche settimana e si è concretizzata ieri sera nel corso di una riunione. A tirarsi fuori dal movimento è stato Vito Rizzo, che probabilmente meditava la decisione già da tempo, visto che non si era mai espresso pubblicamente a sostegno del candidato a sindaco Benedetto Lo Piccolo.
Rizzo motiva in un comunicato stampa la sua scelta: “Dopo giorni di confronto con tanti cittadini, appartenenti a diverse categorie ed estrazioni sociali, ho ritenuto opportuno ascoltare e dar seguito alle loro istanze, proseguendo quel percorso di cambiamento che ci ha resi parte attiva della vita sociale e civica della nostra Balestrate in questi anni, con impegno e costanza. Durante la serata di ieri ho comunicato ai componenti di “Balestrate partecipata” la decisione di non proseguire quel percorso politico. Insieme a tante donne e uomini lanceremo un grande laboratorio di idee, aperto a tutti coloro che vorranno dare il proprio contributo per la Balestrate che vogliamo, per la Balestrate che vuole tornare a sorridere.”
Nessun cenno ad una sua possibile candidatura a sindaco ma è chiaro che la mossa di Rizzo scuote la politica locale.

Il movimento “Balestrate Partecipata” esprime amarezza per la scelta di Rizzo. “ Andiamo avanti più determinati di prima per un progetto partecipato e condiviso come Balestrate merita” afferma Giovanni Ferro, coordinatore del gruppo. “Dopo un’anno di lavoro comune che ci aveva portato alla costruzione di un percorso politico condiviso per costruire un progetto alto per la nostra città , Vito Rizzo, unilateralmente, ha deciso di tirarsi fuori senza fondate ragioni politiche. Tale decisione che ci amareggia e ci lascia fortemente delusi contribuisce a fare chiarezza ed ad evitare inutili ambiguità che i cittadini di Balestrate ben conoscono. Andiamo avanti più determinati di prima” conclude Ferro, che inoltre annuncia la quasi totale adesione del gruppo consiliare di opposizione all’interno del movimento di Benedetto Lo Piccolo. “Spazio Comune” creatura politica di Vito Rizzo infatti cambia nome in consiglio comunale e si chiamerà proprio “Balestrate Partecipata”. A transitare con Lo Piccolo, Guido de Amicis, Marina Saputo, Giuseppe Chimenti e Luca Muscolino. Mentre Giuseppe Lombardo dovrebbe seguire Rizzo.
Qualcuno sostiene che Vito Rizzo si stia alleando con il gruppo del sindaco uscente Salvatore Milazzo, con il quale però i rapporti in questi quattro anni sono stati fortemente critici, essendo Rizzo il più duro oppositore del primo cittadino. L’ipotesi viene smentita infatti da Rizzo, che ammette però di essere stato cercato da un assessore per una cena.

Sembra probabile invece che Rizzo si allei con il consigliere di Forza Italia, Rosario Vitale, che esclude un possibile accordo sia con Lo Piccolo che con Milazzo.
“Abbiamo lanciato la sfida del rinnovamento, che sia reale e non del passato che si rimpasta” dichiara Vitale che nelle scorse settimane ha fondato il movimento Prospettiva Futura. “Al momento i tempi non sono maturi e pertanto valuterò eventualmente il progetto che sia migliore per Balestrate in linea con la mia ideologia politica con la realizzazione del progetto.”

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