Partinico, al via installazione segnaletica verticale del piano di emergenza comunale
Nell’ottica della prevenzione in caso di calamità e a seguito degli eventi sismici che hanno colpito buona parte del centro Italia, il servizio comunale di protezione civile del corpo della polizia municipale di Partinico, ha già iniziato ad istallare l’apposita segnaletica verticale che indica le aree di attesa dove la popolazione deve concentrarsi e aspettare i soccorritori nell’eventualità di un’improvvisa emergenza.
In atto sono oltre 12 ( su 44) i cartelli già collocati in prossimità di tutte le scuole della città.
“Si tratta di una prima fase – dice il comandante dei vigili urbani Giuseppe Russo – che sarà estesa a tutto il resto del territorio comunale”. L’attività di prevenzione rientra nell’ambito delle indicazioni , delle azioni e delle disposizioni contenute nel Piano di Emergenza Comunale, redatto dalla stesso comandante Russo e già approvato dal consiglio comunale.
“ Il piano – afferma il sindaco Salvo Lo Biundo – è un importante strumento di tutela nella gestione di un’eventuale emergenza che stabilisce le strategie dirette alla riduzione del danno e al superamento della stessa e ha come obiettivo prioritario la salvaguardia della popolazione, dell’ambiente e dei beni architettonici e non presenti nel nostro territorio”.
Il piano stabilisce analisi e scenari dei rischi , attività di interventi e obiettivi da raggiungere . “Inoltre -aggiunge il comandante Russo – è corredato da 4 cartografie utili ad individuare le zone esposte ai rischi nonché indispensabili ad avere un’immediata lettura delle aree cosiddette sicure e conoscere luoghi di particolare interesse. Le aree di attesa dove accogliere la popolazione evacuata in caso di calamità e dove prestare le prime indicazioni o i primi soccorsi sono suddivise in 5 zone ,mentre le aree di emergenza comprendono le aree di ammassamento per mezzi e soccorritori el’ Elisuperficie”.
Il territorio del Comune di Partinico, nella sostanza , è stato suddiviso in 5 settori : centro ,lato monte ( nord), lato mare( sud), lato Alcamo (ovest), lato Montelepre (est) e per ogni settore sono state individuate , come detto, aree di attesa, di emergenza, di accoglienza e ammassamento. Le aree saranno individuabili tramite apposita segnaletica verticale. Ricordiamo che le aree di attesa della zona centro comprendono : Piazza Duomo, Ex Arena Lo Baido, Villa Falcone,Ex Teatro Estate di via Aosta,le Piazze Poetessa Bonura, Segni, Umberto I, Monumento dei Caduti, Vittorio Emanuele, Via Di Benedetto,Largo Ascone, piazzale interno Casa del Fanciullo e Piazzale Pretura. Queste , invece, quelle del lato Alcamo: le piazze Santa Caterina, Parini, Caduti sul Lavoro,il piazzale antistante l’ospedale civico, Largo Casa Santa,Piazzale ITCG,la via Piersanti Mattarella e Villaggio Luna. E ancora, le aree di attesa della zona est , racchiudono: il piazzale dell’autostazione , Villa Pino,Viale dei Platani, Piazza del Progresso,le vie Intorella , Catalano , Favazza e la Terza Zona Peep; mentre quelle della zona del lato Monte abbracciano: l’ex Mercato Ortofrutticolo, le vie Torre, De Amicis,Ninni Cassarà,Forlì e le piazze Italia e Maggiore Guida.
Le aree di accoglienza scoperte sono state individuate in contrada Ramo, allo stadio comunale, al campo sportivo del SS Salvatore, nell’area di via Pitrè ( campo Padre Farina) e via Pergolesi. Per le aree di accoglienza coperte sarà possibile utilizzare le strutture recettive presenti sul territorio ( quantificate in sei), mentre per l’allocazione di mezzi e soccorritori sono state individuate sette arre alla periferia del paese. Infine, l’elisuperficie di zona Mirto, predisposta per l’atterraggio e il decollo , anche notturno degli elicotteri, in caso di emergenza assicurerà rapidità nei soccorsi.(*GDG*)