Montelepre, Progetto Comune presenta mozione per modificare “Piano Viabilita’”
Arriva una proposta alternativa all’istituzione del senso unico di marcia lungo Corso Vittorio Emanuele ed agli orari stabiliti per la creazione della ZTl nel corso Castrenze Di Bella, così come prevede la nuova regolamentazione sperimentale, della viabilità e della sosta nel centro urbano, approvata dalla Giunta Crisci.
Il gruppo consiliare Progetto Comune, che siede negli scranni dell’opposizione, ha presentato, infatti, una mozione e chiesto la convocazione urgente dell’assemblea civica proprio per dibattere sull’argomento.
I Consiglieri Salvo Pisciotta, Maria Cannavo’, Simona Di Noto e Irene Gaglio che, hanno firmato il documento, nel lamentare il mancato coinvolgimento nella stesura del nuovo piano, propongono all’amministrazione comunale di Montelepre una serie di modifiche da integrare alla delibera già adottata che dovrebbe entrare in vigore dal prossimo primo dicembre .
Tra queste: l’istituzione della zona a traffico limitato, lungo il corso principale, nei giorni feriali, dalle ore 18 all’una di notte (anziché a partire dalle 11) e, dalle 9 all’una nei giorni festivi; il divieto di sosta assoluto lungo via Vittorio Emanuele con la contestuale individuazione di 3 aree da utilizzare per le soste momentanee; l’installazione di dissuasori di velocità nelle vie Falcone e Borsellino, Vittorio Veneto e Circonvallazione; l’istituzione della sosta vietata lungo la via Circonvallazione in prossimità delle via Vallotta, Tenente Guarino e Madonna del Carmine; la collocazione di dissuasori di posteggio lungo le strade laterali tra via Roma e Via Vittorio Veneto; infine, l’istituzione del disco orario nelle piazze Principe di Piemonte e Sant’Antonio e, in via della Torre, regolamentando i parcheggi per i residenti ove non previsto.
Progetto Comune ritiene le proprie proposte più funzionali e meno gravose, dal punto di vista economico, per l’ente locale, oltre che più consone alle esigenze dei cittadini e dei commercianti che temono effetti negativi per le proprie attività.