Monreale, restaurato tabernacolo del XVIII secolo nella Chiesa di San Castrense (Video)
Un’opera d’arte del XVIII secolo che torna a risplendere, ma soprattutto un oggetto sacro che torna alla sua fruizione originaria: quella del culto. È il tabernacolo di legno e argento che è stato collocato sull’altare maggiore della chiesa di San Castrense, dopo più di mezzo secolo di oblio.
L’inaugurazione è avvenuta ieri pomeriggio in una chiesa gremita di gente, alla presenza dell’arcivescovo di Monreale, monsignor Michele Pennisi, del sindaco Piero Capizzi, del parroco don Antonio Crupi, ma soprattutto di tantissimi fedeli che adesso vedranno il Santissimo Sacramento trovare nuovamente dimora all’interno del tabernacolo restaurato.
L’opera è del 1746, e fu realizzata sotto il console Antonino Gulotta, da un argentiere ancora non identificato. Particolarmente emozionato, ma visibilmente soddisfatto il parroco don Antonio Crupi, alla cui tenaci a ed al cui grande impegno si deve il ritorno dell’opera d’arte al centro dell’altare maggiore della chiesa. “Ringrazio tutti i fedeli – ha detto il parroco nel corso del suo discorso – che hanno contribuito concretamente al restauro ed hanno permesso che questa splendida opera d’arte potesse tornare sull’altare della nostra chiesa”.
Il restauro durato più di un anno, è stato affidato al maestro argentiere Benito Gelardi ed è stato svolto sotto il controllo della Soprintendenza ai Beni Culturali della Regione.