La deputata La Rocca svela chi partecipò alla ricopiatura delle firme “false”
Tra oggi e domani i pm di Palermo sentiranno a sommarie informazioni i deputati regionali siciliani del M5S nell’ambito dell’indagine sulle firme false per la presentazione delle liste delle elezioni comunali del 2012 nel capoluogo. La decisione segue le dichiarazioni di due testimoni che avrebbero assistito alla falsificazione delle firme, una delle quali, la deputata Claudia La Rocca, che oltre ad autoaccusarsi avrebbe anche fatto i nomi di chi quella sera c’era e di chi avrebbe ricopiato le 2000 firme per rimediare all’errore formale. La Rocca –scrive il Giornale di Sicilia- avrebbe parlato di Claudia Mannino, poi eletta alla Camera e di Samantha Busalacchi. I pm hanno convocato pure un altro esponente dei 5 stelle, che avrebbe ammesso le proprie responsabilità ma non avrebbe indicato altri. Domani davanti ai magistrati dovrebbero comparire il portavoce all’Ars Gianpiero Trizzino e il deputato regionale Giancarlo Cancelleri. La prossima settimana gli interrogatori degli indagati. Claudia La Rocca si è recata spontaneamente dai magistrati, accompagnata da un avvocato. Avrebbe concordato i suoi passi con il suo gruppo dell’ARS, capeggiato da Cancellieri che continua a ribadire «chi sbagliò 4 anni fa deve andare via».