Comitato anti Bertolino, aderiscono i Comuni di Trappeto e Balestrate
I sindaci di Trappeto e Balestrate rispettivamente Giuseppe Vitale e Salvatore Milazzo aderiscono al Comitato “Partinico libera da inquinamento”, nato per vigilare sulla delocalizzazione della distilleria Bertolino, dopo che il consiglio comunale di Partinico ha approvato la variante urbanistica di 163 mila metri quadrati in contrada Bosco Falconaria, da zona agricola a zona industriale D1, ovvero destinata a industrie insalubri di prima classe. Mauro Nicolosi di “Partinico Città d’Europa” e Valentina Speciale consigliere comunale del gruppo “Cambiamo Partinico” nei giorni scorsi hanno dunque incontrato gli amministratori di Trappeto e Balestrate per esaminare i problemi che potrebbero verificarsi soprattutto dal punto di vista ecologico, idrico e turistico. In particolare a Trappeto è stata sottolineata la necessità di vigilare in un territorio che già subisce da sempre l’inquinamento dei corsi d’acqua. Il sindaco Vitale ha incontrato Nicolosi e Speciale insieme al suo vice Salvo Randazzo; mentre a Balestrate al comitato oltre al sindaco hanno aderito gli assessori Salvatore Ferrara, Piera Chiarenza, Antonio Bosco, il presidente del consiglio comunale Gino D’Anna, i consiglieri di maggioranza Giuseppe Cavataio e Giuseppe Bacarella, e di opposizione Guido De Amicis. Lamenta di non essere stato invitato all’incontro Rosario Vitale che se la prende con il presidente D’Anna «forse –dice- teme il peso politico in seno alle discussioni?»