Balestrate. Revocato il divieto di potabilità dell’acqua
Revocata l’ordinanza sindacale che vietava la potabilità dell’acqua a Balestrate. Il primo cittadino Salvatore Milazzo ha disposto l’annullamento del provvedimento firmato ad agosto quando scoppiò l’emergenza idrica nella cittadina marinara.
L’Azienda Sanitaria Provinciale di Palermo infatti nei giorni scorsi ha eseguito le analisi prelevando campioni di acqua in alcuni punti del territorio come via Paternostro, C/da Concivivi e via Duca D’Aosta. Dagli esami eseguiti è emerso che i paramatri sono tornali nella normalità e pertanto l’Asp ha invitato il comune a ripristinare la potabilità dell’acqua.
L’ordinanza di divieto si era resa necessaria dopo che alla fine di luglio dai rubinetti delle case dei balestratesi, iniziò ad uscire acqua di colore giallastro. La causa sarebbe stata legata all’insabbiamento della sorgente Martine che da allora fu chiusa, ma le tubature idriche della cittadina restarono sporche e dunque fu necessario il divieto di potabilità.
Da quel momento iniziò una vera e propria crisi idrica con disagi e proteste da parte dei cittadini. “abbiamo trascorso un’estate difficile – ammette il sindaco Milazzo – ma siamo riusciti comunque a garantire l’acqua anche alle zone periferiche. Con l’Amap eroghiamo attualmente 32,5 litri al secondo proventi dal potabilizzatore Cicala e dalla sorgente Passerello, una portata sufficiente per approvvigionare tutte le abitazioni durante il periodo invernale. I tecnici mi hanno informato inoltre – prosegue il sindaco – che prossimamente potrà essere riaperta la Sorgente Martine, che ci consentirà di far arrivare circa 45 litri di acqua al secondo, una portata che garantirà anche l’aumento della popolazione nel periodo estivo”.
Sulle responsabilità il sindaco ribadisce: “Abbiamo sempre sollecitato Amap per risolvere il problema, sono a fianco dei cittadini che hanno subito disagi, ma il comune non può essere chiamato in causa non essendo gestore del servizio idrico.”.